MANTOVA – Nel corso dell’ultima settimana, la Polizia ha proseguito i controlli finalizzati non solo a garantire il rispetto delle misure sul contenimento della diffusione del Covid- 19, ma anche a contrastare fenomeni di criminalità diffusa e degrado urbano. Nel corso di queste attività operative di Polizia – realizzate con l’impiego di personale della Questura, del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato di Reggio Emilia, della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria – controlli specifici sono stati effettuati nelle aree del centro storico del Comune di Mantova, nella prima periferia e nei Comuni limitrofi, con particolare attenzione ai giardini “Viola ” – Lungorio, in Piazza Cavallotti, ai giardini “Nuvolari ”, ai giardini di viale Piave, in Piazza Don Leoni, nel quartiere Lunetta, nel quartiere Cittadella e nel quartiere Borgo Angeli, nonché in diverse aree di Borgo Virgilio, San Giorgio e Porto Mantovano. Nel corso dei servizi sono state identificate 883 persone e controllate 283 vetture; altresì controllati 39 esercizi commerciali. In uno di questi, situato in pieno centro cittadino, sono stati sanzionati 2 clienti per il mancato rispetto delle normative anti Covid. Tra i vari interventi a Porto Mantovano nel corso del quale una donna è stata denunciata per il reato di procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio per molteplici ed immotivate richieste di intervento tanto delle Forze di polizia, quanto del personale sanitario del 118. Agli operatori della Squadra Volante la donna aveva riferito di avere chiamato i soccorsi perché percossa dal convivente, ma gli accertamenti compiuti nella immediatezza e le informazioni assunte hanno però escluso il tutto.