Covid, tornano a scendere contagi

MANTOVA Dopo il “picco” ferragostano, i contagi nella nostra provincia nella settimana successiva hanno accusato un deciso ridimensionamento secondo quanto emerge dal report settimanale della Fondazione Gimbe sulla situazione Covid in tutta Italia.
La settimana presa in esame è quella dal 24 al 30 agosto e vede la media mobile su sette giorni di Mantova pari a 268, per una diminuzione del 23,5% rispetto alla settimana precedente seconda solo a Cremona che ha invece registrato un -34,7%. Dati in regresso in tutte le province della Lombardia tranne che a Milano (+4,6%), Como (+2,6%), Varese (+2,2%), Monza Brianza (+5,1%) e Lecco (+23,6%).
Più in generale si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (440) e si evidenzia una diminuzione dei nuovi casi (-3,5%) rispetto alla settimana precedente. Sotto media nazionale i posti letto in area medica (6,3%) e in terapia intensiva (1,2%) occupati da pazienti Covid-19.
«Dopo il “rimbalzo” della scorsa settimana – dichiara Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe – il numero dei nuovi casi settimanali torna ad assestarsi intorno a quota 149 mila, con una media mobile a 7 giorni di oltre 21 mila casi al giorno, documentando che da metà agosto, al di là di modeste oscillazioni, la curva è in fase di plateau». In tutte le Regioni si registra un decremento percentuale dei nuovi casi (dal -3,2% della Basilicata al -32% della Sardegna). Rispetto alla settimana precedente, in 98 Province si rileva una diminuzione dei nuovi casi (dal -1,3% di Parma al -43% di Gorizia), nelle restanti 9 Province si rileva un incremento (dal +0,3% di Torino al +23,6% di Lecco). L’incidenza si attesta sotto i 500 casi per 100.000 abitanti in tutte le Province”. . Secondo l’ultimo report dell’Istituto Superiore di Sanità, nel periodo 24 agosto 2021-23 agosto 2022 sono state registrate in Italia oltre 1 milione di reinfezioni, pari al 5,8% del totale dei casi. La loro incidenza nella settimana 17-23 agosto è stabile al 12,9% (n. 20.060 reinfezioni).