Detenzione di sostanze stupefacenti, 49enne rinviato a giudizio

MANTOVA I carabinieri lo avevano pizzicato alla guida in evidente stato di ebbrezza, ma insospettiti dal suo atteggiamento lo avevano altresì sottoposto a perquisizione, prima personale e veicolare e quindi domiciliare, recuperando in tale ultima circostanza un consistente quantitativo di marijuana. Nei guai era così finito un 49enne residente a Sustinente denunciato a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti. I fatti a lui ascritti risalivano al 16 maggio 2019. Nella fattispecie i militari dell’Arma, durante un normale servizio di controllo del territorio, avevano fermato l’uomo a bordo della propria auto e, vedendo le sue precarie condizioni psicofisiche, lo avevano sottoposto ad alcoltest e ad esame tossicologico. Il primo di questi esami aveva evidenziato un significativo sforamento della soglia minima consentita ma a quel punto, visto lo stato di forte agitazione dell’automobilista, avevano proceduto altresì a perquisizione trovandogli addosso una modica quantità di marijuana. Molta di più, circa 260 grammi, quella che invece era stata rinvenuta successivamente nell’abitazione del fermato, oltre ad un bilancino di precisione, numerosi semi e una decina di piantine di marijuana. Ieri mattina l’indagato, nel corso dell’udienza preliminare davanti al giudice Gilberto Casari, è stato infine rinviato a giudizio con l’apertura del processo fissata al prossimo 13 maggio