Formare per creare. Le borse di studio “Franchetti” per la scultura mantovana

MANTOVA La quarta conferenza del ciclo “Ebraismo al sesto giorno” si terrà venerdì 3 maggio alle ore 21 (nell’aula magna del liceo “Isabella d’Este”, in via Giulio Romano 13 a Mantova) e avrà come relatrice la storica dell’arte Paola Artoni che proporrà un incontro dal titolo “Formare per creare. Le borse di studio «Franchetti» per la scultura mantovana”. Dal settembre 2022 al gennaio 2023, la Casa del Mantegna ha accolto la mostra “Nella forma e nella materia. Nuove generazioni per la scultura mantovana dal Novecento a oggi” curata dalla relatrice. Per la prima volta un’esposizione ha preso in esame circa settanta artisti per raccontare, tramite un centinaio di opere esposte e un censimento di sculture e monumenti en plein air, una realtà tanto complessa quanto affascinante. L’opera d’arte non solo come esposizione della propria creatività, ma terreno su cui costruire dei percorsi di senso, come l’amicizia che accomuna questi artisti mantovani, che ha permesso di approntare un cenacolo culturale fatto di condivisione e di sperimentazioni. Come Paola Artoni ha già avuto modo di sottolineare nel volume che ha accompagnato la mostra, molti dei più importanti scultori mantovani hanno avuto la possibilità di formarsi nelle Accademie più prestigiose grazie al sostegno concreto offerto dalle borse di studio “Franchetti”. La conversazione della storica dell’arte si sofferma su alcune di queste figure che hanno fatto grande la scultura (e in vari casi anche la pittura) mantovana del Novecento, da Aldo Bergonzoni (1899-1976) a Giuseppe Brigoni (1901-1960), da Clinio Lorenzetti (1908-1931) a Ezio Mutti (1906-1987), da Vindizio Nodari Pesenti (1879-1961) ad Alfonso Monfardini (1887-1965). Senza il supporto della “Franchetti”, questi artisti non avrebbero infatti avuto modo di potersi diplomare e di uscire dalla realtà del territorio mantovano per aprirsi a occasioni nazionali e non solo, vivendo in prima persona le possibilità ma anche le tensioni del Novecento.
Paola Artoni, storica dell’arte e curatrice di mostre, è dottore di ricerca in Beni Culturali. Insegna Tecniche di indagine non invasiva delle opere pittoriche all’Università di Verona e Storia delle Tecniche Artistiche alla Laurea Magistrale in Restauro di Mantova. I suoi ambiti di studio riguardano in particolare la Technical Art History e l’arte contemporanea. Il ciclo di conferenze “Ebraismo al sesto giorno”- giunto all’undicesimo anno e al diciottesimo ciclo, caratterizzato dall’elevata qualità degli incontri e dal taglio divulgativo degli stessi – intende focalizzare le proprie iniziative sulla conoscenza della cultura “altra” per eccellenza, quella ebraica, anche per contrastare il diffondersi di luoghi comuni e di pregiudizi.
L’incontro è promosso dall’Associazione di cultura ebraica “Man Tovà – La città della manna buona” con il contributo della Fondazione “Franchetti”, della Fondazione Comunità Mantovana Onlus e il patrocinio del Comune di Mantova. L’ingresso è come sempre libero ed aperto a tutti. Ai docenti che ne faranno richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione.