In Vespa per 1000 km e ritorno, oltre 300 concorrenti

MANTOVA Un risveglio più rumoroso del solito, ieri in città. Il ronzio delle Vespe in partenza per la 1000 km vespistica ha animato la zona del Te dalle prime ore del mattino. Erano circa 300 i partecipanti che sono partiti alla volta di Possagno (137 km), la prima delle 4 tappe previste nel percorso che si concluderà in viale Te questa sera. Da Possagno a Cavereno altri 307 km per il pernottamento e poi dalle prime ore di questa mattina altri 137 km per arrivare a Pisogne. Infine gli ultimi 315 km per fare ritorno in città. Tra una tappa e l’altra  12 controlli orari, con rilevamento tempi al centesimo di secondo, 4 controlli timbro, 2 controlli timbro e orario, più 1 controllo timbro segreto. La novità di quest’anno è il controllo passaggio fotografico .Un percorso lunghissimo che mette a dura prova l’abilità dei piloti. Nell’edizione di quest’anno la sfida sarà tra 4 categorie: Vespa Faro Basso, Vespa ruota da 8” e Vespa ruota da 10” e Vespa automatica. Un’avventura vera e propria tra paesaggi incantevoli, ideali per un giro in sella a una Vespa. Allo start tanta voglia di partire, ogni pilota con un modello diverso: dai modelli storici degli anni ’60 fino a quelli più moderni. E’ la quinta volta che Mantova ospita la partenza e l’arrivo di questa corsa non agonistica, che coinvolge centinaia di appassionati. Alla partenza non poteva mancare il presidente del Vespa Club Mantova, Claudio Federici: “Siamo alla quattordicesima edizione, la quinta per noi del Club Mantova – spiega poco prima di partire -. Tanti partecipanti, circa 300. Un mini Vespa World Days, che però aveva numeri ben differenti. Ci sono comunque diversi vespisti stranieri e questo ci rende orgogliosi”. Tanta Italia, con dei Vespa Club marchigiani, piemontesi e friulani, ma non solo. Presenti al via anche diversi stranieri, tra cui quello di Hasselt e il bavarese Weissenburg. Il numero di vespisti che partecipa aumenta sempre di più. Giovani e attempati: tutti insieme a vivere una due giorni in sella alla propria Vespa.