Già decine di offerte per aiutare Federica

MANTOVA L’appello della Voce di Mantova a favore di Federica, la ragazza affetta dalla rarissima sindrome Pandas (acronimo inglese di “Disturbi neuropsichiatrici pediatrici autoimmuni associati a infezioni da Streptococco”), sta dando risultati insperati. Dopo l’apertura del conto dedicato, istituito dal Centro di Aiuto alla Vita di Mantova presso Mps (Iban IT05 T 0103 0115 0900 0011 504937), decine di lettori hanno inviato la loro offerta, più o meno consistente, ma comunque sempre preziosissima.
Al momento Federica può affrontare il primo ciclo di cure, ed è già un risultato straordinario: ricordiamo che ogni infusione di immunoglobuline ha il costo proibitivo, per una famiglia normale, di circa 7.000 euro, e di cicli ne saranno necessari almeno 3 o 4. Tra i primi donatori il Rotary Mantova Centro, con una generosa offerta di 1.500 euro. Dal momento che il tempo è prezioso, perchè una volta iniziata la terapia non la si può interrompere, nel frattempo il Cav ha attivato anche una raccolta fondi su Gofundme (https://gofund.me/7ebb611d è l’indirizzo in rete), che ha diffusione nazionale, fissando il tetto delle offerte a 21.000 euro.
Basterà una piccola offerta, se saranno in tanti a rispondere all’appello. Nel caso in cui si superasse l’importo necessario, la somma eccedente verrà messa a disposizione di altri giovani mantovani affetti da malattie rare, tramite la rete di Ets che collabora con Asst Mantova.
«In tempi abbastanza travagliati come quelli che stiamo attraversando, fa piacere constatare come la stampa abbia saputo sensibilizzare e smuovere l’animo generoso dei mantovani nel sostegno a un’azione solidale» recita una nota dell’associazione.