I capolavori della chiesa di San Maurizio esposti al Ducale

MANTOVA La chiesa di San Maurizio a Mantova è chiusa al pubblico in seguito al terremoto del 2012 ed è attualmente interessata da lavori di restauro conservativo a cura della Soprintendenza. Il 10 settembre 2014 numerose opere d’arte che ornano la splendida chiesa di via Chiassi sono state depositate in Palazzo Ducale, per metterle al sicuro da possibili danni o da furti.

 

In attesa della conclusione dei lavori e per arricchire il suo percorso di visita in vista della prossima riapertura, Palazzo Ducale di Mantova ha progettato l’esposizione al pubblico di una selezione di queste opere, tra cui spicca un grande capolavoro. Con la collaborazione della Soprintendenza ABAP delle Province di Cremona, Lodi e Mantova, la Direzione di Palazzo Ducale ha scelto di collocare tre tele di generose dimensioni lungo la galleria di Santa Barbara, in corrispondenza del tratto di corridoio progettato dall’architetto neoclassico Paolo Pozzo. Le tre tele esposte, valorizzate da un nuovo impianto di illuminazione, sono importanti prodotti dell’arte bolognese del Seicento e dimostrazione della fortuna della pittura felsinea nel Mantovano. Il dipinto più prestigioso è certamente quello di Ludovico Carracci (Bologna 1555-1619) che ritrae il Martirio di Santa Margherita (1616, olio su tela); i successivi due sono l’opera di Lucio Massari (Bologna 1569-1633), Santa Margherita nell’acqua bollente (1619-1620, olio su tela) e la tela attribuita a Tommaso Gazzini (nato a Bologna; documentato 1670-1698) intitolata Ritrovamento della Croce (1669, olio su tela).