Il prefetto: non abbassiamo la guardia anche se l’emergenza è finita

Palazzo di Bagno, all'interno del qualr ha sede la prefettura di Mantova

MANTOVA – Nella mattinata di ieri, il prefetto di Mantova Gerlando Iorio ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Alla riunione hanno partecipato il questore Giannina Roatta, il colonnello Antonino Minutoli, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il colonnello Andrea Antonioli, comandante provinciale della Guardia di Finanza e per il Comune di Mantova l’assessore Jacopo Rebecchicon il comandante della Polizia Locale Paolo Perantoni. Tra i vari argomenti all’ordine del giorno, è stata compiuta un’attenta analisi delle prescrizioni concernenti le “disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da covid-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza”, avvenuto il 31 marzo scorso. Su questo punto, il prefetto ha ribadito l’importanza che le Forze di Polizia, con il concorso della Polizia Locale, mantengano elevata la soglia di attenzione nei servizi di controllo da espletare sul rispetto delle prescrizioni vigenti, al fine di garantire elevati livelli di sicurezza per lo svolgimento delle attività economiche e sociali, in previsione dell’auspicato superamento delle misure di contenimento epidemiologico. Sarà cura del questore, in sede di tavolo tecnico di coordinamento, impartire le disposizioni per la conseguente implementazione dei dispositivi di vigilanza e controllo del territorio. Tale implementazione, su indicazione del prefetto, dovrà essere rivolta anche ad altri obiettivi che possono destare preoccupazione sotto il profilo della sicurezza, massimizzando ed ottimizzando la presenza interforze dislocata sul territorio. Nel corso della riunione è stata, inoltre, effettuata una prima valutazione sugli eventi in programma per la stagione estiva in provincia, in considerazione anche dei possibili afflussi di persone e dei correlati profili di ordine e sicurezza pubblica. Nel merito, il prefetto ha evidenziato che saranno effettuati specifici approfondimenti sugli aspetti in rilievo caso per caso, sempre in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza.