Mantova in B, biancorossi premiati da Regione Lombardia

MANTOVA Si svolta nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli la premiazione delle squadre professionistiche lombarde, Inter, Atalanta, Como, Mantova e Alcione Milano, che si sono distinte nella stagione calcistica appena conclusasi.

 

Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani e il vicepresidente della Giunta regionale Marco Alparone.

 

A ritirare i riconoscimenti, i vertici e i massimi rappresentanti delle società sportive premiate:  per l’Inter  il presidente Giuseppe Marotta; per l’Atalanta il direttore generale Umberto Marino; per il Como l’amministratore delegato Francesco Terrazzani con l’allenatore Osian Roberts; per l’Alcione Milano i presidenti Marcello Montini e Giulio Gallazzi. Per il Mantova ha ritirato il riconoscimento il responsabile dello scouting Vincenzo Talluto.

 

“Oggi nella casa dei lombardi – ha detto il vicepresidente Alparone – riconosciamo un percorso fatto di sacrificio, impegno e programmazione ma anche di tanto talento. Le squadre premiate insegnano proprio questo, non solo la vittoria di un trofeo ma la fatica che si fa per raggiungerlo. Un momento, in quest’ottica, importante soprattutto per i nostri giovani. Oggi celebriamo grandi squadre blasonate, ma anche l’Alcione che rappresenta un modello significativo, e ha sempre fatto del settore giovanile un punto di riferimento per un percorso di crescita in particolare dei ragazzi milanesi. La sua è una bella storia fatta di educazione allo sport, una storia di giovani”.

 

“Determinazione e costanza – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale Federico Romani – sono le ‘armi’ messe in campo da Inter, Atalanta, Como, Mantova e Alcione perché si riesce ad arrivare fino in fondo solo se si ha ben presente l’obiettivo. È il più bel messaggio che queste squadre ci hanno dato in questa stagione. Fare sport significa allenarsi alla vita: lo sport è sacrificio e rispetto delle regole, passione e determinazione. Si tratta di un percorso etico e sociale in cui le famiglie e le società sportive, soprattutto quelle di base, devono sentirsi coinvolte in prima persona, e nel quale le società professionistiche per la loro importanza e visibilità rivestono un ruolo fondamentale a cui non possono e non devono mai sottrarsi”.

“Sono orgogliosa della premiazione del Mantova 1911, avvenuta oggi nell’aula del Consiglio regionale della Lombardia, per il ritorno della squadra calcistica in Serie B a distanza di 14 anni dall’ultima apparizione e dopo due fallimenti societari e due “rinascite sportive”.

“In questa stagione la società calcistica della mia città è riuscita in una vera e propria impresa sportiva con tre giornate d’anticipo: un traguardo strameritato, una vera e propria “galoppata” incredibile. Complimenti alla dirigenza, allo staff tecnico e ai giocatori, in particolare al responsabile dell’Area Scouting Vincenzo Talluto presente questa mattina. Con la cerimonia di oggi Regione Lombardia mostra la sua vicinanza allora sport del territorio e all’intera provincia di Mantova”.

Così Alessandra Cappellari Consigliere regionale della Lega, segretario dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, presente alla premiazione del Mantova 1911