Toccarsi al tempo del Covid torna possibile anche nelle Rsa

CURTATONE – In tempi di Covid-19 anche le normali produzioni di attrezzature sanitarie si adeguano alla situazione per dare un aiuto concreto alle persone. È questo il caso di Pro Senectute srl, l’azienda curtatonese, da sempre impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti pensati per la disabilità, che ha deciso di produrre una speciale struttura che permette di mantenere il contatto fisico tra gli ospiti delle case di riposo ed i parenti.
Lo scoppio della pandemia da Covid-19 ha imposto un drastico cambiamento nello stile di vita e nei comportamenti di ogni persona: cambiamenti di cui da subito a risentirne sono stati, in particolare, i tanti anziani ospitati nelle Rsa. Per loro è da subito, infatti, stato vietato il contatto fisico con i propri cari al fine di evitare contagi.
Un problema, questo, di cui si è a lungo parlato e di cui ancora oggi si parla alla ricerca di una soluzione: è stata, infatti, sottolineata da tanti l’esigenza di mantenere – soprattutto per le persone più anziane – un contatto con le persone care anche in questo difficile momento storico. Un problema per cui tante aziende stanno studiando una soluzione: tra queste, appunto, la Pro Senectute srl di Curtatone che ha pensato a due diversi prodotti che permettono alle persone di tornare a toccarsi in sicurezza. La linea “Kon-tatto” si compone di una parete mobile degli abbracci in cui anziani e famigliari riescono ad entrare in contatto tra loro, abbracciarsi, toccarsi se pur separati da una tenda trasparente; il secondo prodotto disponibile è una “Finestra dell’incontro”, un prodotto che si va ad inserire all’interno di un serramento già esistente, creando un ambiente esterno alla struttura dove vi è il famigliare e un ambiente interno dove vi è l’anziano. L’unicità del prodotto è la presenza di due appendici rimovibili e sanificabili che permettono il passaggio delle braccia dall’esterno all’interno, permettendo il contatto. Pronto anche un terzo prodotto: una stanza mobile dell’abbraccio che presto sarà disponibile in alcune strutture del mantovano.