Movida in anticipo: una 17enne e un’automobilista in stato di ebbrezza

MANTOVA Una donna finita fuori strada con la sua auto in via Rea e una ragazzina soccorsa in via Tazzoli. Comune denominatore: il presunto consumo di alcolici. Un anticipo di movida quello che si è avuto ieri pomeriggio in città, quando tra le 18 e le 19.30 sono state soccorse due persone. Il primo episodio è avvenuto poco dopo le 18 in via Rea, dove una donna di circa 60 anni ha perso il controllo della propria auto, una Opel Corsa, finendo fuori strada. Il mezzo ha sbattuto contro un ostacolo e dopo avere invaso la ciclabile si è fermato a ridosso dell’area di servizio all’incrocio con viale Fiume. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 e a seguire una pattuglia della Polizia locale. Inizialmente le condizioni della conducente della Opel sembravano gravi. In seguito però la stessa si è ripresa al punto da rifiutare il ricovero. Da un primo accertamento sembrerebbe che la 60enne fosse al volante in stato di ebbrezza alcolica; se ciò venisse poi confermato incorrerebbe in gravi sanzioni amministrative (queste vengono raddoppiate in caso di incidente con guida in stato di ebbrezza) oltre al ritiro della patente e alla denuncia penale. Verso le 19.30 invece è stata soccorsa una 17enne colta da un malore mentre erra in via Tazzoli. Dai primi accertamenti si tratterebbe di un caso di intossicazione etilica, la cui conferma farebbe scattare le indagini per risalire a chi abbia venduto o comunque fornito degli alcolici a una minorenne. La ragazzina è stata portata in ospedale dove si sarebbe poi ripresa.