Pescava monetine in Sant’Andrea, denunciato 52enne di origini campane

MANTOVA I Carabinieri della Stazione di Mantova hanno denunciato P.V., classe 69, di origine campane ma proveniente dalla provincia di Verona, con numerosi precedenti alle spalle, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato all’interno della Basilica di Sant’Andrea di Mantova.

Nel corso del pomeriggio di venerdì, un fedele ha avvisato direttamente i militari, che si trovavano nella piazza antistante la Basilica, della presenza di una persona all’interno della chiesa che si aggirava con fare sospetto nelle vicinanze delle elemosiniere.

L’intervento tempestivo dei militari ha così permesso di bloccare l’individuo che, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un metro avvolgibile, con all’estremità del nastro biadesivo, e numerosissime monetine, per complessivi quattrocento euro circa, ritenuto provento della “pesca miracolosa”.

E’ stato poi sufficiente consultare la banca dati in uso alle forze di polizia per avere ulteriori conferme in quanto, già in precedenti occasioni, si era reso responsabile del medesimo reato con lo stesso modus operandi.

L’arnese ed i soldi sono stati sottoposti a sequestro e rimessi alla valutazione dell’Autorità Giudiziaria virgiliana.

Non è da escludere che il malvivente prima di essere stato beccato in Sant’Adrea, abbia “visitato” altre chiese cittadine.