Presentati a Mantova i “percorsi di fede”. L’assessore Mazzali: bene valorizzare gli itinerari religiosi

MANTOVA Presentato a Mantova l’esito del bando del Ministero del Turismo per la valorizzazione dei ‘Percorsi di fede’ alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Marketing Territoriale e Moda Barbara Mazzali e del presidente della Provincia Carlo Bottani. L’iniziativa è sostenuta dal Ministero con 790.000 euro a fondo perduto.

“Attraverso la cabina di regia della Provincia di Mantova e la sinergia dei Comuni il territorio mantovano – dichiara Mazzali – si è aggiudicato parte dei fondi messi a bando a dimostrazione delle grandi capacità e indiscussa visione degli amministratori locali nel raccogliere quest’importante opportunità di valorizzazione del territorio”.

 

Il progetto, sviluppato sul modello di alcune tra le più importanti case-history internazionali di turismo lungo itinerari naturalistico religiosi, intende recuperare e valorizzare, attraverso una strategia coordinata e integrata, il patrimonio storico, artistico, architettonico, museale, paesaggistico dei complessi religiosi e dei luoghi di culto.

 

L’obiettivo è favorire lo sviluppo di un turismo religioso sostenibile, accessibile ed inclusivo al fine di consentire ai pellegrini, ai viaggiatori e ai turisti di vivere un’esperienza intima, emotiva, sociale in armonia con il territorio e con l’ambiente.

 

Sono quattro i progetti presentati, con interventi specifici sul territorio.

 

Il primo, con la Provincia di Mantova proponente in aggregazione con i Comuni di Mantova, Bagnolo San Vito, Castiglione delle Stiviere, Curtatone, Ostiglia, Quistello, Rodigo, San Benedetto Po, Sermide e Felonica e Volta Mantovana, prevede la realizzazione di un intervento di miglioramento del percorso e l’attivazione della promozione turistica con l’ausilio di strumenti e canali digitali che sarà attivata su tutto il territorio coinvolto dall’itinerario religioso.

 

Il secondo ha come soggetto proponente il Comune di Rodigo, in aggregazione con la Provincia di Mantova, e ha la finalità di realizzare un ostello in un immobile parzialmente inutilizzato e l’attivazione della promozione turistica con l’ausilio di strumenti e canali digitali.

 

Il terzo con il Comune di Volta Mantovana proponente, in aggregazione con la Provincia di Mantova e l’Ente Parco del Mincio, consentirà di realizzare un ostello in un immobile parzialmente inutilizzato.

 

Il quarto vede il Comune di Quistello come soggetto proponente, in aggregazione con la Provincia di Mantova e l’Ente Parco del Mincio, con l’obiettivo di realizzare una foresteria per l’accoglienza e il ristoro dei turisti e dei viaggiatori in una ex scuola materna a Nuvolato di Quistello.

 

Per tutti gli interventi sarà garantita un’attività di promozione turistica con l’ausilio di strumenti e canali digitali.

 

“Non posso che complimentarmi con tutti i nostri amministratori locali che hanno lavorato per il bene del territorio e per la sua valorizzazione rappresentando un successo – conclude Mazzali – anche per le modalità di lavoro che possono e devono essere replicate in tutti i territori lombardi”.