Salta un posto di controllo, tre semafori rossi, uno stop e tenta di investire un agente della Locale: nei guai una 38enne

MANTOVA Quando ha visto gli agenti della Polizia locale che le indicavano di accostare per un normale controllo stradale, per tutta risposta ha accelerato cercando di dileguarsi. Ci sono voluti 20 minuti di inseguimento per le vie del centro con momenti di forte tensione e anche di pericolo prima di riuscire a bloccare l’automobilista in fuga. A finire in grossi guai è stata una 38enne mantovana nei confronti della quale gli agenti del comando di viale Fiume hanno elevato oltre 4mila euro di sanzioni, il sequestro del veicolo, la revoca a tempo indeterminato della patente di guida, oltre a denunciarla per resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è iniziato dalle parti di Largo Pradella una mattina di alcuni giorni fa, quando la 38enne, un’operaia italiana e incensurata residente in provincia, ha visto gli agenti di una pattuglia della Polizia locale che le intimavano l’alt per un normale controllo stradale. La donna fingeva di accostare con la sua Punto ma improvvisamente accelerava e dopo avere scartato si dava alla fuga percorrendo il rondò per poi dirigersi verso viale Piave e quindi viale Fiume tallonata dagli agenti che si erano subito lanciati al suo inseguimento. Nel giro di pochi minuti altre tre auto della Polizia locale convergevano nella zona di Valletta Paiolo alla caccia della Punto in fuga. Nel frattempo la conducente “bruciava” tre semafori rossi e saltava uno stop mentre percorreva a velocità sostenuta le vie del quartiere. Inoltre, una volta intercettata avrebbe finto di fermarsi per poi ripartire rischiando di investire uno degli agenti. La donna veniva infine bloccata dopo venti minuti di inseguimento durante i quali per puro miracolo non causava incidenti. Dagli accertamenti cui veniva poi sottoposta la 38enne non risultava alterata a livello psicofisico dall’assunzione di alcol o droghe. La sua condotta sarebbe dovuta al fatto che guidava un’auto non revisionata e senza assicurazione e che non si era presentata alla visita per il rinnovo della patente. Inoltre gli agenti rilevavano che aveva corretto in maniera molto posticcia la data di scadenza per la revisione sul libretto della sua auto. Per lei più di 4mila euro di multe per le varie infrazioni al codice della strada, patente sospesa a tempo indeterminato, auto sequestrata e denuncia penale.