MANTOVA Sottoscritto ieri il protocollo d’intesa in materia di sicurezza nelle discoteche, finalizzato a rafforzare la solida cooperazione già avviata a livello nazionale tra le associazioni rappresentative dei gestori dei locali da ballo ed il Ministero dell’Interno. Il protocollo è stato infatti redatto su impulso del prefetto di Mantova Gerlando Iorio in attuazione degli accordi e delle linee di indirizzo condivise a livello nazionale, volte al conseguimento di sinergie sempre più importanti tra gli operatori del settore e le forze di polizia. L’obiettivo è quello di garantire maggior sicurezza all’interno e in prossimità dei locali di pubblico intrattenimento presenti sul territorio, orientando contestualmente i giovani verso un divertimento sano e responsabile.
Con l’Accordo Quadro Nazionale del 2016 sottoscritto con le organizzazioni rappresentative del comparto, il Ministro dell’Interno ha infatti inteso porre in essere le basi per l’aumento dei livelli di sicurezza nelle discoteche. Il protocollo odierno prevede una serie di impegni reciproci tra le parti. In particolare, i gestori collaboreranno attivamente con le forze di polizia, segnalando tempestivamente anche con apposite modalità dedicate, situazioni di illegalità o di pericolo per la sicurezza e l’ordine pubblico di cui vengano a conoscenza presso i propri esercizi. Inoltre, i medesimi, fermo restando l’affidamento dei controlli all’ingresso dei locali ed al loro interno, in relazione alle caratteristiche di ciascun esercizio, al personale autorizzato, formato e iscritto negli elenchi prefettizi, con la sottoscrizione del protocollo potranno avvalersi dell’impiego di ulteriori unità di personale non iscritte nei predetti elenchi, con mansioni di supporto in occasione di eventi specifici, secondo le percentuali massime determinate dal protocollo.
Le associazioni di categoria aderenti sensibilizzeranno gli operatori propri associati a collaborare nel raggiungimento degli obiettivi condivisi, promuovendo la diffusione del protocollo e delle buone prassi da adottare nella gestione dei locali, anche con momenti di formazione mirata rivolti al personale che lavora all’interno delle sale da ballo, specialmente quello addetto alla somministrazione di bevande per prevenire l’abuso di alcolici.
La prefettura di Mantova assumerà il ruolo di garante del dialogo tra forze di polizia e responsabili delle associazioni di categoria aderenti, vigilando sulla corretta applicazione del protocollo: il prefetto, nell’ottica di massimizzare l’attività di prevenzione soprattutto a beneficio della piena libertà di iniziativa economica ed a garanzia della serenità di gestori e clienti, potrà convocare in ogni tempo gli associati delle organizzazioni aderenti al protocollo in sede al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per approfondire congiuntamente ogni situazione di rilievo. Alla stipula del protocollo hanno preso parte, oltre a prefetto e questore, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, nonché i delegati di Silb Fipe Confcommercio Mantova, Assointrattenimento Confindustria, Assiv Roma, Aiss Roma e Anivp Torino.
«La sottoscrizione del protocollo d’intesa in materia di sicurezza delle discoteche tra prefettura e organizzazioni dei gestori di discoteche e dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo è frutto della grande sinergia e del costante dialogo costruito negli anni tra forze dell’ordine, istituzioni e imprenditori del settore dell’intrattenimento notturno. Il protocollo rappresenta uno strumento fondamentale per ufficializzare e rafforzare questo scambio e confronto continui, ed è già stato sottoscritto in altre province italiane. Oggi è la volta di Mantova. È con orgoglio e intensa soddisfazione che raggiungiamo questo traguardo: in particolare la firma dell’accordo era uno degli obiettivi del mio mandato sin dall’insediamento alla guida di Silb- Confcommercio Mantova sette anni fa», ha commentato Carmen Venerandi, presidente dal 2016 di Silb-Confcommercio Mantova e membro del consiglio direttivo nazionale della stessa associazione di categoria.
