“Per corti e cascine” è vissuta come l’appuntamento della vita in campagna

MANTOVA  La seconda giornata  della  XXVI edizione di “Per corti e cascine”, giornate di fattorie a porte aperte,  si è svolta in una splendida giornata di sole, con un clima ideale. La giornata di bel tempo, dopo giorni di pioggia, ha favorito un’ampia partecipazione di visitatori che hanno affollato, sin dal mattino, le fattorie aperte per l’occasione.

Questa seconda giornata di fattorie a porte aperte  si svolge in occasione delle giornate della biodiversità agricola (nazionale il 20, mondiale il 22). In Italia la diversità  del patrimonio di varietà vegetali e razze animali,   che era alla base  della nostra agricoltura, è a rischio a causa  dell’uniformizzazione  dei sistemi agricoli legata allo sviluppo dell’agroindustria. Nella nostra provincia, il Consorzio ha da tempo promosso la rete  dei contadini custodi,  impegnati nel recupero di varietà in via di estinzione che sono state di nuovo proposte ai consumatori attraverso la rete dei mercati contadini.  Tra queste  la cipolla di Sermide Felonica, la zucca mantovana, il mais cinquantino bianco, la pera precoce di Moglia, il finocchio bianco mantovano, le varietà di melo decio, durello, campanina, rosa mantovana, le  varietà di pere cotogne, curato e cocomerina,  prodotti tradizionali come  il salame Mariola. La giornata di “Per corti e cascine” è un’occasione per conoscere la biodiversità dell’agricoltura contadina  e per sostenerla, modificando i nostri stili di vita,  a partire dal cibo che mangiamo .

La giornata ha visto la partecipazione di una delegazione del Gal terreverdi teramane che sabato mattina hanno visitato il mercato contadino di Borgochiesanuova  nell’ambito del progetto di cooperazione europea “I mercati contadini uniscono l’Europa”. Il progetto, a cui partecipano anche due Gal irlandesi,  si propone di approfondire le varie forme della vendita diretta a partire dai mercati contadini La delegazione teramana era guidata dal presidente del Gal Terreverdi Teramane,  Pasquale  Cantoro e dalla direttrice del Gal stesso, Rosalia Montefusco.

Una forte partecipazione si è registrata anche nelle  visite agli impianti idrovori dei quattro consorzi di bonifica, aperti  per l’occasione ,che hanno permesso di conoscere dall’interno queste imponenti opere 

 

idrauliche ed  architettoniche,  così strategiche per il nostro territorio, soprattutto in questo periodo.

“Per corti e cascine” si è conferma come l’appuntamento per vivere la campagna e non rappresenta solo un evento per alcuni giorni dell’anno ma un invito permanente a visitare le aziende agricole per tutto l’anno per conoscere  l’agricoltura contadina.

Le migliaia di persone che hanno visitato la rete delle fattorie aperte in questi due giorni conferma la crescente domanda di cibo naturale e di spazi aperti.

Le cartoguide  con l’elenco delle aziende partecipanti rappresentano uno strumento di consultazione per tutto l’anno per andare alla fonte del cibo.

Arrivederci alla XXVII edizione che si svolgerà domenica 19 maggio 2024.