MANTOVA Tremila euro di caparra per comprare una utilitaria usata tramite un sito di annunci. La buona notizia per un 50enne di Mantova è che i carabinieri hanno identificato e denunciato per truffa due persone, un 62enne di Brescia e un 45enne di Bergamo, ritenuti gli autori del raggiro; la notizia cattiva è che i suoi 3mila euro se li sono intascati i due truffatori e molto difficilmente glieli restituiranno. Il fatto risale a qualche tempo fa quando un 50enne aveva risposto a un annuncio in cui veniva messa in vendita un’utilitaria su un sito di compravendite. L’uomo aveva preso accordi con l’inserzionista anticipando una caparra di 3mila euro e il resto da saldare al momento della consegna. Una volta versata la caparra, però il numero di telefono dell’inserzionista è diventato irraggiungibile, tutto spartito compresi soldi versati tramite una carta prepagata e un’auto che non è mai esistita. Al 50enne non è rimasto altro che denunciare il fatto ai carabinieri, i quali dopo le indagini del caso hanno individuato i presunti autori della truffa che sono stati denunciati a piede libero. Una vicenda, questa che ribadisce come la nostra provincia sia ai vertici nazionali per quel che riguarda le truffe online. Nell’ultimo report sugli indici di criminalità è emerso che le frodi informatiche denunciate a Mantova in un anno sono state 2.125 (18esima provincia in Italia per incidenza), mentre i delitti informatici denunciati sono stati 573 (seconda provincia in Italia per incidenza).