Un 2023 da record per Palazzo Ducale: sfiorati i 300mila visitatori

Il direttore Stefano L'Occaso in un salone di Palazzo Ducale

MANTOVA Nel 2023 sono stati quasi 300mila i visitatori che hanno varcato le soglie di Palazzo Ducale di Mantova. Una cifra importante che supera abbondantemente i 237mila dell’anno precedente, a testimonianza di un’offerta museale in costante miglioramento. Numeri particolarmente significativi poiché conseguiti con una decina di grandi cantieri in corso raccontati in una sezione sul sito web della reggia. Sono state inoltre aperte nuove sezioni dell’itinerario museale, con importanti acquisizioni e una robusta riorganizzazione delle collezioni. L’appetibilità per il pubblico, in termini di ampiezza del percorso museale e qualità delle opere esposte, è pertanto indubbiamente cresciuta. E potrebbe continuare a crescere. Tra le acquisizioni più importanti dell’anno si segnalano il grande dipinto di Grechetto – l’Allegoria dei Gonzaga-Nevers sulla quale è stata organizzata una mostra dossier la scorsa primavera – e il ritratto di Vincenzo I Gonzaga di Jean Bahuet. Per quel che riguarda il rinnovamento degli allestimenti, la parte del leone la fa certamente l’Appartamento ducale in Corte Vecchia. Lo stesso si può dire della sezione dedicata al ciclo di Pisanello, rinnovata al termine dell’anno precedente con la fortunata mostra Il tumulto del mondo. Nel corso del 2023 sono state riaperte anche la Sala delle Armi al Castello di San Giorgio, con il grande arazzo giuliesco degli Eroti di Filostrato e una collezione di medaglie e oggetti antichi e la Sala di Troia. Il programma culturale del 2023 ha visto anche un’apprezzata novità come la rassegna musicale Risonanze Ducali. Il dato dei quasi 300mila visitatori è stato raggiunto in assenza di grandi mostre; la frequentazione del museo da parte dei turisti è stata più regolare, con i consueti picchi di primavera e di autunno e un mese di aprile a quota 54.000 visitatori. L’intento è fare salire i periodi più scarichi. «È stato un anno intenso e ricco di soddisfazioni afferma il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso -. Il merito è dello staff di Palazzo Ducale, che ha lavorato con costanza, tenendo aperto il museo ogni fine settimana, ogni ponte, in ogni occasione possibile, arricchendolo di eventi e iniziative di qualità; nonostante l’evidente carenza di personale».