Monzambano Anche quest’anno torna, dal 26 al 28 luglio, “Vino in Castello”, l’evento dedicato alle eccellenze del territorio del Lago di Garda del Sud e delle Colline Moreniche, nella suggestiva cornice del borgo e del castello di Monzambano. Proprio questa location sarà la protagonista: vi sarà la possibilità di partecipare, fino alle 23, ad una visita notturna completamente gratuita alla torre del castello, accompagnati da una guida e con la possibilità di assaggiare i vini classici delle cantine espositrici. L’evento, della durata di tre giorni, permetterà agli avventori di conoscere i vini originari di queste zone e degustarli confrontandosi direttamente con i vignaioli, lasciandosi trasportare dai saperi di chi li produce direttamente. Ci sarà una selezione di vini in Piazzetta delle Arti e Mestieri, pensata con le cantine espositrici, per estrapolare i sapori più caratteristici della zona. Come consueto di ci saranno sia delle proposte gastronomiche sia delle attività artistico-culturali a far sì che il clima della manifestazione sia conviviale e popolare. Ecco allora la presenza non solo di un’esposizione enogastronomica con le eccellenze del territorio, ma anche “Hand-made in Corso”, un mercatino lungo via Umberto I, dove saranno presenti creativi specializzati in differenti produzioni fatte a mano, dai ricami in lana agli accessori in crochet, dalle stampe serigrafiche ai tessuti wax, dal light design al jewelry design. Verso sera avranno luogo gli spettacoli musicali che movimenteranno e riscalderanno l’atmosfera: il 26 luglio Hammond Project and Guest, il 27 Chiara Brighenti Sings e il 28 Cionfoli & Benatti Duo. L’accesso all’evento è libero a tutti, per le degustazioni di vino l’ospite dovrà acquistare, al prezzo di 10 euro, un ticket che darà diritto a sei gettoni degustazione da spendere a scelta, un bicchiere personalizzato e una sacchetta porta bicchiere in omaggio. In vista dell’evento, è intervenuto così il sindaco Giorgio Cappa: «Vino in Castello è ormai un appuntamento fisso di Monzambano per conoscere i pregi architettonici, storici e le tipicità dell’Alto Mantovano, un territorio così vicino e legato al Lago di Garda, nato per far conoscere ai turisti l’esistenza di queste chicche nel primo entroterra. Eventi come questo favoriscono l’incoming di nuovi curiosi e appassionati».