ROMA (ITALPRESS) – L’emergenza degli ultimi mesi ha stravolto la vita degli italiani, dalle semplici abitudini quotidiane, ai rapporti sociali e alla situazione economica e lavorativa. Come conseguenza, oltre la meta’ degli italiani (57,1%) guarda con pessimismo il prossimo futuro personale. Un pessimismo e una preoccupazione che si traduce e scaturisce dalla paura di perdere il lavoro e/o ridurre drasticamente le proprie entrate finanziarie a causa di questo momento di lockdown generale. E’ quanto emerge da un sondaggio di Euromedia Research.
Un periodo, quindi, di incertezza generale e di dubbi sugli sviluppi futuri. A questo si aggiungono le azioni dell’Unione Europea nei confronti dei Paesi piu’ colpiti da Coronavirus, viste principalmente come il solito atteggiamento tenuto verso l’Italia e verso i Paesi minori che non hanno mai voce in capitolo e questa situazione ne e’ una ulteriore prova o conferma.
Non manca, in modo particolare nell’area di centrodestra, chi ritiene che questo atteggiamento stia decretando la fine dell’Unione Europea stessa cosi’ come e’ stata fino ad oggi.
Solo una piccola parte (7,8%) di intervistati ritiene giusto questo comportamento a fine di garantire la stabilita’ finanziaria dell’UE.
Un periodo, quindi, di incertezza generale e di dubbi sugli sviluppi futuri. A questo si aggiungono le azioni dell’Unione Europea nei confronti dei Paesi piu’ colpiti da Coronavirus, viste principalmente come il solito atteggiamento tenuto verso l’Italia e verso i Paesi minori che non hanno mai voce in capitolo e questa situazione ne e’ una ulteriore prova o conferma.
Non manca, in modo particolare nell’area di centrodestra, chi ritiene che questo atteggiamento stia decretando la fine dell’Unione Europea stessa cosi’ come e’ stata fino ad oggi.
Solo una piccola parte (7,8%) di intervistati ritiene giusto questo comportamento a fine di garantire la stabilita’ finanziaria dell’UE.
Dati Euromedia Research – Realizzato l’1/04/2020 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
(ITALPRESS).