SUSTINENTE Il potenziamento ma anche la velocità di installazione della fibra nel territorio dell’Oltrepò passano anche se non soprattutto attraverso un territorio che si ponga come interlocutore unico e quindi meglio strutturato: è questo il senso del tavolo di lavoro convocato ieri a Sustinente e che ha visto confrontarsi il Consorzio Oltrepò Mantovano e Open Fiber. L’ente consortile ha posto la necessità di velocizzare gli interventi di ristrutturazione della fibra ottica ponendosi come interlocutore unitario in grado quindi di dare una risposta più omogenea utile ad accelerare i processi di installazione della fibra nel territorio.
Al tavolo di lavoro – convocato comunque rispettando le prescrizioni anti Covid-19 – erano presenti l’azienda Valtellina (installatore della rete per conto di Open Fiber), nelle persone del direttore Giorgio Cattaneo, del responsabile della progettazione Simone Gili e dei consulenti aziendali e organizzatori principali dell’incontro Giovanni Marocchi e Marco Chiricosta ; e una delegazione di Open Fiber, composta dal responsabile Area Nord Ovest Paolo Visconti, e dal regional manager per la Lombardia Luca Nanna. Per la parte istituzionale erano invece presenti il presidente del Consorzio Oltrepò Mantovano Alberto Borsari, unitamente al direttore Carmelita Trentini e i sindaci Michele Bertolini (Sustinente) e Tiberio Capucci (Serravalle a Po). Questa prima riunione operativa è stata convocata per attivare un percorso di sviluppo digitale e innovazione tecnologica nel territorio dell’Oltrepò mantovano con un’attenzione alle necessità istituzionali degli enti locali (scuole, biblioteche, ambiti e servizi socio sanitari), ai privati e alle aziende.