Pallavolo serie A3 – Il ds Artoni: “Mi piace questo nuovo Gabbiano”

Nicola Artoni
Nicola Artoni

Mantova Per ora quattro acquisti e un paio di trattative (due schiacciatori) che a breve, se tutto va bene, dovrebbero andare in porto. Il Gabbiano sta allestendo velocemente il roster per la nuova avventura in A3, ma senza farsi prendere dalla frenesia, anche se i tempi sono stretti, perché, come spiega l’ex capitano ora nuovo ds Nicola Artoni, guai ad andare troppo di fretta. «Contenti degli acquisti finora – afferma – Abbiamo due trattative interessanti per atleti di peso da affiancare a Scaltriti e Gola. Siamo una neopromossa, quindi l’obiettivo è mantenere la categoria, e tutto quello che verrà in più, sarà ben accetto. Sarà il campo a parlare, però speriamo in un torneo non troppo tribolato. Farei la firma pure a una salvezza all’ultima giornata. Il livello dell’A3? Diverse squadre che probabilmente saranno nel nostro girone, tipo Mirandola, si sono rinforzate molto, quindi sarà un campionato competitivo». Ma anche il Gabbiano vuole dire la sua: i nuovi giocatori a disposizione del confermatissimo mo coach Serafini sono pronti. «L’opposto Novello è giovane ma conosce bene la categoria. Con Pordenone aveva vinto campionato e Coppa Italia di A3. L’alzatore Depalma arriva da campione d’Italia con il Trentino, si è allenato tutta stagione con la prima squadra, ha due mani educatissime che a me piacciono molto, così come Martinelli al suo fianco. Lo conosciamo per averci giocato contro diverse volte e sono certo che potrà ritagliarsi spazio anche da titolare. Il centrale Tauletta è al suo primo anno in A3, arriva dal Modena ed è un giovane interessante». Ufficiale la sede delle gare interne al PalaSguaitzer di Borgochiesanuova, dove la squadra sosterrà anche tre allenamenti settimanali su quattro. Raggiunto l’accordo con il San Lazzaro che gestisce la struttura. Si giocherà al sabato alle ore 18, mentre spesso le trasferte saranno di domenica. A metà luglio dovrebbe uscire anche il girone di A3 in cui sarà inserito il Top Team. Chissà se Artoni avrà un po’ di nostalgia nel non poter giocare in quell’A3 tanto inseguita negli ultimi anni e finora diventata realtà: «Ho smesso la maglia da gioco e subito indossato la polo… Sono felice che la società abbia pensato a me per il ruolo di ds. Li ringrazio per la fiducia. Ho fatto il mio percorso in questo club che per me è una famiglia. Sono qui dal 2009 e quindi va bene così: ora lasciamo spazio agli altri». (cris)