Barriere architettoniche: il M5S chiede un piano al Comune di Porto

PORTO MANTOVANO – Nella Giornata Internazionale delle persone con disabilità parte un’azione sinergica dei consiglieri del MoVimento 5 Stelle sui territori per impegnare i Comuni d’Italia ad adempiere alle richieste della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità ONU del 2006 e dell’Atto Europeo sull’accessibilità del 2019 . Il MoVimento 5 Stelle di Porto Mantovano, grazie all’interesse del consigliere  Renata Facchini , si unisce alla rete nazionale e chiede al Comune la stesura partecipata dei Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (Peba), il loro finanziamento e l’introduzione della figura del Disability Manager.
«Mi sono unita alla rete nazionale presentando oggi una mozione che impegna il Comune a:redigere un Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche in modo da garantire il diritto di accessibilità per tutti i cittadini, promuovere una campagna di ascolto cittadina per raccogliere segnalazioni di barriere che limitino l’accessibilità a spazi o servizi comunali, dotarsi di un disability manager e fornirgli gli adeguati supporti per poter pienamente operare – ha detto il consigliere -. Ho chiesto al Comune di finanziare gli interventi previsti nel Peba in base alle priorità stabilite di concerto con la cittadinanza e le associazioni e con il supporto del disability manager, promuovere l’attivazione di un disability manager anche presso le aziende partecipate. Ho chiesto anche di conformare sempre più ogni servizio, comunicazione, struttura, procedimento e azione amministrativa, alle migliori pratiche dell’accessibilità universale, sollecitare il Governo nazionale a supportare i Comuni a livello di competenze fornendo consulenze tecniche e formazione per la redazione dei PEBA e in generale di tutte le progettualità per rendere ogni spazio, servizio, evento e attività accessibile a tutte le persone indipendentemente dalla loro condizione».