Cerca di abbattere due autovelox con il trattore, agricoltore nei guai

iL 58ennE ha danneggiato le postazioni fisse ubicate a Casale e a Nosedole

RONCOFERRARO I tempi dei trucchetti per sfuggire ai controlli di velocità sono finiti. Sia perché gli apparecchi di rilevazione si sono ormai perfezionati e sia perché molti di questi escamotage erano in realtà bufale vere e proprie. E proprio per questo, per il fatto appunto che evitare di prendere la multa per eccesso di velocità è diventato quasi impossibile, un 58enne di Roncoferraro ha pensato di eliminare del tutto la fonte o meglio l’apparecchio stesso. Come? Ma con il trattore.
Una scelta senza dubbio drastica ma evidentemente ritenuta, da parte dell’uomo, efficace al fine di evitare ulteriori multe. Sanzioni che, visto la reazione, avrà accumulato fino a portarlo all’esasperazione. Ma veniamo alla vicenda, secondo la ricostruzione fatta dai militari dell’arma, il 58enne ha agito nella notte tra il 5 e il 6 marzo, quando, forse pensano di farla franca data l’oscurità, ha praticamente divelto due degli atuovelox installati nel territorio di Roverbella. Per danneggiarli li più possibile l’uomo ha utilizzato un mezzo di trasporto a lui consono, visto che fa l’agricoltore, e cioè il trattore. Avrebbe inserito la marcia e a tutto gas ha letteralmente investito i due rilevatori di velocità ma in due diversi momenti visto che i meccanismi si trovano distanti qualche chilometro l’uno dall’altro e rispettivamente uno a Casale e l’altro a Nosedole.
Ma il “vendicatore delle persone multate” non ha fatto i conti con l’impianto di videosorveglianza della zona che lo avrebbe ripreso mentre tentava di abbattere gli autovelox. Ed è grazie, quindi, alle registrazioni del misfatto e soprattutto della visione del numero di targa del trattore, che i carabinieri della locale stazione sono risaliti alle generalità del’agricoltore. Il 58enne è stato perciò denunciato per evere commesso il reato di danneggiamento. Il danno complessivo causato dall’uomo è di 400 euro. Un gesto, quello compiuto dall’uomo, senza dubbio da biasimare anche se comunque avrà ottenuto il plauso da molte di quelle persone che saranno state multate per colpa dei rilevamenti di quei due autovelox.