Cerese, aperti i cantieri del rondò e posate le fioriere a Pietole e Romanore

Un intervento da 50mila euro

CERESE (Borgo Virgilio) «Una rotatoria attesa e strategica, che renderà più fluida e sicura l’intersezione tra via Calvi, via Fratelli Cervi e via Martiri della Libertà». A dirlo è l’assessore ai Lavori pubblici Borgo Virgilio, che è anche colui designato a rilevare l’eredità del sindaco uscente Alessandro Beduschi,  Francesco Aporti . Egli ha effettuato nella mattinata di ieri l’ennesimo sopralluogo sul cantiere per verificare la posa della segnaletica temporanea. I lavori di realizzazione della rotatoria proseguiranno per una ventina di giorni. L’opera realizzata dal Comune ha un costo complessivo di circa 50mila euro. Nella prima fase il cantiere ha previsto la messa in opera di una rotatoria provvisoria, che servirà ad abituare gli automobilisti al nuovo tipo di regolazione del traffico. Nella seconda fase i lavori riguarderanno la costruzione della rotatoria definitiva.
«La rotatoria porterà benefici non soltanto sul fronte della circolazione stradale ma anche su quello dell’inquinamento acustico e ambientale – specifica Aporti -. L’opera, inoltre, rappresenta l’ultimo passo della complessiva riqualificazione che ha interessato il cuore di Cerese, iniziata già un anno fa con interventi di vario genere per aumentare la sicurezza stradale, come marciapiedi, attraversamenti pedonali rialzati e parcheggi». Sempre a Cerese sono iniziati i lavori di rifacimento dell’illuminazione al campo da calcio laterale, per i quali l’amministrazione comunale ha stanziato 25mila euro. Capitolo arredo urbano: in questi giorni sono state posate le nuove fioriere in metallo negli abitati di Romanore (sul lato della strada statale opposto alla chiesa) e a Pietole (sulla provinciale, lato ufficio postale). Alle battute finali anche i lavori di abbellimento e miglioramento del verde pubblico, un intervento da 500mila euro di cui si sta occupando la ditta “Zani Tecnoverde” di Castellucchio. «Il prossimo passo – svela Aporti – sarà la creazione di una zona verde all’interno della Spolverina».

Matteo Vincenzi