BORGO VIRGILIO Anche quest’anno l’amministrazione di Borgo Virgilio effettuerà una massiccia manutenzione straordinaria alla piscina comunale di Cerese di via Soresina, che si concluderà in tempo per l’apertura estiva. «L’affidamento della nuova concessione dell’impianto natatorio contempla una serie di migliorie del valore di 134mila euro – ha fatto presente il sindaco Alessandro Beduschi -, partendo dalla sostituzione delle pompe e dal miglior utilizzo delle risorse energetiche e idriche dell’impianto. In particolare verranno sostituiti i vecchi soffioni delle docce con dei nuovi di ultima generazione e riqualificate tutte le vaschette lavapiedi con annessa introduzione di docce in acciaio inox all’interno del piano vasca. È inoltre prevista l’installazione di un sistema di riscaldamento dell’acqua sanitaria del tipo solare-termico». Gli interventi proseguiranno con la collocazione di una piccola palestra con struttura in legno lamellare, la piantumazione di ulteriori 8 alberi e di una sessantina siepi dell’altezza di circa 1 metro di altezza, oltre che il livellamento del terreno e la risemina del prato. Sarà implementato anche il sistema di sicurezza e di videosorveglianza. «La novità è rappresentata dall’introduzione del servizio di deposito gratuito attraverso il montaggio di trenta cassette portaoggetti con chiusura a chiave e dall’installazione di un sistema di videosorveglianza composto da tre telecamere che terranno sotto controllo ciò che avviene nel parcheggio esterno, negli spogliatoi e nel bar, che sarà dotato, così come per la segreteria, di un sistema d’allarme». Sarà, infine, posta una rete divisoria tra la zona dei campi di gioco e dell’area verde destinata al relax degli utenti, mentre la reception verrà completamente riqualificata; in questo caso i lavori comporteranno la nuova piastrellatura e l’inserimento di arredi moderni. «Da ultimo – ha rilevato Beduschi – sarà ampliata l’offerta delle attività rivolte all’utenza con agevolazioni tariffarie per fasce d’età e orarie e abbonamenti mensili elastici».
Matteo Vincenzi