Penna raccoglie il sostegno del centrodestra e lancia la squadra per Bagnolo

Tra gli obiettivi del candidato il rilancio del mercato settimanale e del turismo

BAGNOLO Erano davvero in tanti ieri mattina ad affollare l’ingresso del bar Torresani, location individuata dalla lista “Bagnolo Vive” per presentarsi agli elettori in vista delle amministrative del prossimo maggio. Il candidato sindaco Roberto Penna, già primo cittadino per dieci anni prima del quinquennio Badalotti, ha presentato la propria squadra supportato da tre figure di spicco del panorama politico mantovano: l’attuale sindaco di Borgo Virgilio Alessandro Beduschi (Fratelli d’Italia), la coordinatrice di Forza Italia Annalisa Baroni e il consigliere regionale della Lega Nord Alessandra Cappellari. Il programma elettorale individua come priorità la riqualificazione di via Roma e via Cavour a Bagnolo grazie all’intercetto di bandi regionali, la riqualificazione di via Colombarotto a San Biagio con relativa canalizzazione dell’incrocio sulla Romana e l’attivarsi prontamente per accelerare la chiusura dell’asse sud fino al casello dell’A22 liberando così San Biagio dal traffico pesante. Occhi anche sulle strutture che dovrebbero ospitare il museo archeologico del Forcello e il museo della civiltà contadina (in questo senso il riferimento è alle vecchie scuole elementari di San Biagio, ndr), sull’incentivo del trasporto protetto mediante l’acquisto di nuovi mezzi e sul sostegno economico alla Polisportiva Bagnolese. Tanta carne al fuoco anche per il capitolo attività sul territorio. Uno degli obiettivi principali, oltre all’apertura di uno sportello imprese e al bonus asilo nido da illustrare dettagliatamente alle famiglie, è quello di tentare di far ritornare il mercato domenicale agli antichi fasti. La riorganizzazione dello stesso, secondo Penna, è doverosa e necessaria in quanto attualmente risulta essere ai minimi termini; se i banchi, a maggio 2014, erano stimati nel numero di 34 oggi se ne contano solamente 9. L’amministrazione Badalotti, parere del candidato, ha fallito anche sul discorso turismo: «L’amministrazione deve avere un maggior peso sulla decisione a chi affidare la gestione del Forcello e del Museo del Fiume – dice Penna -: è nostra intenzione stipulare convenzioni con la Andes per promuovere il settore turistico a livello locale, non è possibile che i visitatori del parco archeologico siano passati da seimila a poco più di duemila nel giro di pochi anni. Il paese dà tanto anche a livello culinario, mostrando all’Italia intera e al mondo eccellenze incredibili. Ecco perché è nostro fermo intento promuovere la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici contribuendo alla partecipazione di manifestazioni, eventi e mostre in collaborazione con soggetti pubblici e privati: a due passi da qui abbiamo il Fashion District che attira milioni di visitatori al’anno, non sfruttare questa opportunità sarebbe imperdonabile». Penna, nella propria lista, sarà affiancato da Maria Grazia Maestri, Venanzio Pecchini, Monica Andreani, Moreno Cavicchini, Nicola Boiani, Silvia Tassi, Michele Bernini, Emanuele Bombonati, Irene Bocchi, Michele Franchini, Andrea Morotti e Alessandro Trolese.