I fulmini fanno suonare le campane, paura nella notte in centro a Suzzara

SUZZARA Due boati assordanti, seguiti da una serie di vibrazioni che hanno fatto tremare i vetri delle finestre di tante abitazioni e, infine, le campane della chiesa dell’Immacolata che cominciano a suonare, per di più con la cadenza normalmente utilizzata per i funerali; e, come è logico, tanta paura per i cittadini di Suzzara che avevano temuto fosse accaduto qualcosa di molto grave nella cittadina. Alla fine la paura rientra perchè si è trattato solo di due fulmini e delle conseguenti vibrazioni che hanno accidentalmente messo in moto il meccanismo che manda in funzione le campane; nessuna conseguenza, nè per l’edificio religioso nè, sembra, per altri edifici ma una situazione di panico sintomatica di come, alla luce di tanti eventi catastrofici avvenuti di recente, la gente viva con angoscia il maltempo.
Paura pienamente giustificata però perchè il quadro che si è delineato attorno all’1.30 della notte tra sabato e domenica è stato veramente da incubo per tanti suzzaresi: due boati assordanti, distanziati di pochissimi istanti l’uno dall’altro, seguiti da uno spostamento d’aria che ha fatto tremare i vetri e i muri di parecchie abitazioni svegliando i proprietari che in quel momento stavano riposando. Come se non bastasse il temporale ha fatto attivare il salvavita in tanti contatori e quindi diverse case sono rimaste al buio; e infine le campane dell’Immacolata che hanno iniziato a suonare aggiungendo allo spavento anche il timore che si fosse verificata un’allerta per il fiume Po. Dopo pochi – ma interminabili secondo le testimonianze apparse sui social nelle ore successive – minuti le campane hanno cessato di suonare, i contatori sono stati riattivati nelle varie abitazioni e si è diffusa la convinzione che si fosse trattato – come poi è stato – solamente di un temporale accompagnato da tuoni e fulmini più violenti del solito e quindi la normalità è rapidamente tornata anche se nella mattinata di ieri sono stati tanti i cittadini che hanno contattato il Comune per sincerarsi che non fosse avvenuto nulla di grave.