Il Pd: “Non riconosciute le capacità di Falcone”. Agire: “Coalizione più a destra”

CASTIGLIONE – I due gruppi di minoranza Agire e Pd non stanno a guardare e dicono la loro sulle dimissioni di Michele Falcone. “La giunta continua a perdere pezzi – afferma il capogruppo del Pd Maurizio Caristia, con le dimissioni che arrivano a qualche mese dalle prossime elezioni amministrative. Al di là delle motivazioni di facciata, ci sembra che questo sindaco non sia in grado di tenere assieme una squadra e, soprattutto, di tenere le persone più operative in termini amministrativi. Con Falcone abbiamo avuto delle discussioni, ma ciò non toglie che abbiamo sempre riconosciuto la sua passione e l’impegno che probabilmente non ha trovato un adeguato riconoscimento in questa giunta. Per questa ragione, nonostante la diversità di vedute, riteniamo che sarebbe un vero peccato perdere definitivamente l’impegno di Falcone per la nostra città. Non bisogna dimenticare che a tutt’oggi la giunta è senza assessore alla cultura, ma questo per il sindaco non è rilevante: per lui la mediocrità amministrativa deve essere la cifra che caratterizza la sua giunta”. Anche il capogruppo di Agire Nicola Ferrari non si tira indietro: “Che senso ha dimettersi per impegni lavorativi a qualche mese dal termine del mandato? Vista la tanto decantata operatività dell’ex assessore, il sindaco riuscirà a trovare un nuovo assessore per pochi mesi? Visto l’allargamento della sua coalizione, e i precedenti, riuscirà eventualmente a gestire adeguatamente tutta la squadra? Per ora le dimissioni pongono due certezze: maggior interesse ai giochi di potere che al programma elettorale e spostamento del baricentro del gruppo verso destra”.