Incidente in moto, muore dentista: si indaga per omissione di soccorso

VILLIMPENTA – Ha perso la vita, in un drammatico incidente sulla Regionale 10, a Sanguinetto, il noto medico di famiglia e odontoiatra  Nicola Tuzza . Aveva 62 anni. La tragedia, sulla quale vi sono ancora diversi punti da chiarire, è avvenuta nel tardo pomeriggio di mercoledì in via Ca’ de Micheli, quando alcuni automobilisti di passaggio hanno rinvenuto sull’asfalto il corpo senza vita del professionista, a una decina di metri dal suo scooter. Sul posto sono subito arrivati i sanitari del 118, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. I rilievi sono stati eseguiti dai carabinieri della locale Stazione e dalla Polizia stradale, che hanno dovuto collocare decine di torce lungo il tratto di strada per trovare i resti della motocicletta sulla quale viaggiava Tuzza, disponendo il blocco del traffico nel tratto di Regionale coinvolto dall’incidente. Lo scooter del medico era ridotto ad un ammasso di lamiere con pezzi sparsi ovunque. Ma in queste ore comincia a prendere piede l’ipotesi inquietante che possa essere entrato in collisione con un altro mezzo. Per tale motivo inquirenti e forze dell’ordine stanno cercando testimoni per ricostruire l’esatta dinamica di quanto successo. Sembra infatti inverosimile che lo scooter possa essersi disintegrato in quel modo senza essere stato urtato. Una tesi che sembrerebbe avvalorata dal alcune ammaccature non propriamente conformi ad una caduta “in solitudine” che farebbero quindi pensare ad uno scontro con un’auto o un camion. In quel caso la tragedia si tingerebbe di giallo, aprendo la caccia al conducente dell’altro mezzo coinvolto. La notizia si è immediatamente diffusa nella zona, suscitando vasto cordoglio. Tuzza alternava l’attività di medico di famiglia a Sanguinetto (aveva l’ambulatorio nel castello scaligero) a quella di dentista presso gli studi di Sanguinetto e Villimpenta. Per anni era stato guardia medica al Pronto soccorso dell’ex ospedale “Stellini” di Nogara, il suo paese d’origine dove viveva assieme alla compagna e al figlio Davide e dove vive anche la sorella Martina, tra i primi a precipitarsi sul luogo dell’incidente. Persona disponibile, solare, ironica e piena di vita, Tuzza era particolarmente impegnato nel mondo del volontariato. Negli ultimi anni si era appassionato di bungee jumping: una passione che aveva anche la finalità di raccogliere fondi a sostegno dell’Aido nogarese, di cui era presidente. Forte anche il suo legame con il Mantovano. Oltre a gestire lo studio dentistico di via Papa Giovanni XXIII a Villimpenta, in gioventù aveva frequentato il Liceo Scientifico “Belfiore”. Numerosi i messaggi di cordoglio da parte delle tante persone che lo avevano conosciuto. Tra questi quello del sindaco di Nogara,  Flavio Pasini . «Con Nicola – ha detto – se ne va una delle figure migliori del nostro paese, un medico sempre disponibile per chiunque».

MATTEO VINCENZI