La carne bovina spicca il volo, al via a Fossato il consorzio regionale

FOSSATO (Rodigo) – Coinvolge anche il territorio di Rodigo il nuovo Consorzio lombardo dei produttori di carne bovina. Si tratta di un progetto che ieri a Fossato ha visto il via nell’azienda agricola Corte Sempione della famiglia Bignotti.
L’azienda agricola fossatese è una delle realtà protagoniste del partenariato, esempio di filiera corta grazie al nuovo spaccio aziendale, nonché impresa virtuosa nell’ambito del benessere animale e del rispetto dell’ambiente. All’appuntamento di ieri, che segna l’entrata a regime anche della sezione tracciabilità delle carni con tecnologia blockchain, ha presenziato anche l’assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi.
Nel corso dell’incontro è stato sottolineato che l’impegno profuso dalla Regione è quello della promozione e tracciabilità della carne bovina lombarda. Promozione realizzata nell’ambito del Psr (Programma di sviluppo rurale 2014-2020) della Lombardia.
Il progetto collegato al neonato consorzio coinvolge 24 realtà lombarde del settore, delle quali 20 sono aziende agricole e 4 partner commerciali convenzionati.
«In Lombardia – sottolinea Rolfi – viene allevato oltre il 25% dei bovini italiani e la Regione sta investendo per valorizzare uno dei comparti principali dell’agroalimentare. Qualità dei prodotti, benessere animale e innovazione: sono gli elementi vincenti sui quali punteremo e il progetto del Consorzio è esempio brillante di questa strategia. Le filiere corte anche in questo ambito sono un valore aggiunto in grado di garantire certezze ai consumatori e redditività alle aziende agricole».
Fa notare a sua volta il presidente del Consorzio lombardo produttori carne bovina Primo Cortelazzi: «Con questo progetto abbiamo voluto creare una filiera corta, garantita e controllata, e l’abbiamo supportata con una nuova struttura di promozione che affianca alla vendita classica in macelleria e negli spacci aziendali, nuovi strumenti come l’e-commerce e il marketing digitale».
Oltre al lancio del progetto è stato evidenziato che è divenuto attivo il nuovo sito www.consorziocarnebovina.it dal quale è possibile procedere all’acquisto diretto della carne bovina prodotta dalle aziende agricole oppure conoscere i punti vendita e gli spacci aziendali più vicini.
Infine, dopo una prima fase sperimentale, entra a regime il progetto di tracciabilità della carne bovina del Consorzio con tecnologia blockchain, realizzato in collaborazione con Regione Lombardia.