La Polisportiva di Levata a prova di Covid: ecco le lampade a raggi UV

LEVATA (Curtatone) – Impianti sportivi della Polisportiva di Levata a misura di Covid e sempre più attenti alla salute dei suoi atleti: acquistate, infatti, quattordici lampade Osram certificate a raggi ultra violetti per disinfezione dei locali dal Covid-19. Obiettivo è, infatti, rendere i locali utilizzabili per le attività che solitamente vi si svolgono, qualora ovviamente la normativa ed il numero di nuovi contagi lo permettano. L’intervento è costato 4.500 euro, totalmente coperti dalla Polisportiva.
«Dopo l’installazione di tre defibrillatori cardiaci e l’accordo con la Croce Verde di Mantova, che garantisce la presenza di un equipaggio e di una ambulanza durante tutte le gare casalinghe della Polisportiva, con la decisione del consiglio di amministrazione di adottare questa nuova tecnologia, la Polisportiva di Levata si pone, ancora una volta, all’avanguardia nella prevenzione e sicurezza sanitaria dei propri atleti e dirigenti», con queste parole il presidente delle Polisportiva Pasquale Palleschi spiega l’acquisto di lampade in grado di sanificare gli spazi e renderli dunque utilizzabili anche ai tempi del Coronavirus.
Una decisione, quella di dotarsi di questi strumenti, presa quando le attività sportive erano riprese, così come con previsto dall’ordinanza 579 del 10 luglio scorso che aveva autorizzato la ripresa delle attività sportive imponendo rigorose misure anticontagio: accorgimenti tra cui rientrava, appunto, la quotidiana sanificazione di tutti gli spogliatoi utilizzati dagli atleti che frequentano ogni giorno la struttura.
Indicazioni che, però come spiegato dal presidente Palleschi richiedevano un impegno gravoso, senza dimenticare che venivano utilizzati prodotti chimici per i quali era necessaria un’idonea protezione degli addetti ed un’adeguata aerazione degli ambienti dopo ogni sanificazione. Da lì, dunque – in attesa di una, si spera, rapida ripresa delle attività – la Polisportiva ha deciso di dotarsi di quattordici lampade Osram certificate a raggi ultra violetti: strumenti che hanno la particolarità di disinfettare gli ambienti e rendere inattivi i virus e senza alcuna aerazione dopo ogni sanificazione. «Tutte le lampade – spiega ancora il presidente Palleschi – sono programmate per esser attivate in orari notturni, quando non vi è alcuna presenza di persone. Nel caso venisse rilevata la presenza di persone – precisa -, durante il loro funzionamento, interviene un sensore che interrompe l’emissione di raggi UV».
La dotazione di questi strumenti è costata complessivamente 4.500 euro, tutti a a carico della Polisportiva.