Le vicende del depuratore bresciano questa sera in consiglio

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ASOLA – La vicenda dei futuri nuovi impianti di depurazione degli scarichi fognari del lago di Garda nelle acque del Chiese nelle località di Gavardo e Montichiari, arriva in discussione stasera nel corso del consiglio comunale convocato per le 20.30. Nel corso dell’assise verrà discussa la mozione presentata dal gruppo di opposizione “Asola Impegno Comune” avente ad oggetto le azioni a tutela del bacino del fiume Chiese in relazione all’impianto di depurazione del Garda. L’importante documento mira sostanzialmente ad impegnare tutto il consiglio comunale e la giunta ad aprire un tavolo di confronto con i comitati ambientalisti al fine di coordinare le azioni tra società civile ed istituzioni e alla creazione di un apposito organismo consultivo con gli altri Comuni dell’asta del fiume al fine di procedere unitariamente con le azioni a tutela del fiume Chiese. La mozione mira inoltre ad impegnare il consiglio e la giunta asolana ad intraprendere tutte quelle azioni necessarie per tutelare il fiume Chiese e tutto quanto gravita intorno ad esso, a partire dalla popolazione e per finire ai terreni che da esso vengono irrigati, direttamente od indirettamente. La mozione del gruppo di minoranza intende sollecitare anche Regione Lombardia alla presentazione di un ricorso alla Corte Costituzionale contro il provvedimento di nomina del commissario straordinario per il depuratore.