MAGNACAVALLO Nessun rischio “quorum” alle elezioni amministrative di Magnacavallo: nel piccolo paese della Bassa sarà corsa a due dopo l’ufficializzazione, ieri pomeriggio, della candidatura di Maria Cristina Formigoni. Laureata in economia e commercio, ex funzionaria di banca e volontaria all’Auser magnacavallese, Maria Cristina Formigoni ha voluto precisare che la sua scelta è avvenuta dopo una attenta riflessione: «Mi è stato chiesto un impegno forte – dice – mi è stato fatto capire che, se avessi deciso di mettermi in gioco, avrei dovuto essere pronta a lavorare sodo e a mettermi a disposizione della nostra comunità. Ho riflettuto, molto, e ho deciso di accettare perché ho visto l’entusiasmo di tante persone su questo progetto. Ho sentito una forte voglia di fare nelle persone con cui mi sono confrontata». La neo candidata ha voluto precisare che sarà alla guida di una civica slegata dal concetto di partito, in quanto «il nostro è un progetto aperto a chi si vuole mettere in gioco e portare la sua esperienza. Siamo pronti a collaborare con tutti e ad accogliere e ascoltare tutti. Il nostro gruppo è Magnacavallo, nel senso che rappresenta il nostro paese, le sue esigenze, le fasce di età, il territorio. La nostra non è una proposta di amministrazione, è una proposta di paese». La presentazione di questa civica scongiura, al di là di quello che sarà il risultato finale, il rischio di un mancato raggiungimento del quorum in un comune dove, lo ricordiamo, più di 400 elettori risultano residenti all’estero e quindi difficilmente presenti nel giorno delle urne. Nel frattempo prosegue il lavoro del sindaco uscente Arnaldo Marchetti che sta definendo squadra e programma da presentare agli elettori. Anche per Maria Cristina Formigoni occorrerà attendere qualche giorno per la presentazione del simbolo e degli altri componenti della lista.
