Il Movimento Animalista alza la voce: “Assurda la mostra di Nitsch a Palazzo Ducale”

MANTOVA «È assurdo, immorale e inaccettabile che vengano pubblicizzate e sostenute iniziative che si basano sulla sofferenza degli animali, presentandole come performance artistiche». Lo afferma Elena Pizzoli, responsabile provinciale del Movimento Animalista, a proposito della “mostra” dell’80enne artista viennese Hermann Nitsch, «noto per impiegare nelle proprie opere sangue animale e carcasse macellate ancora calde», in programma tra maggio e giugno al Palazzo Ducale di Mantova. «L’arte – prosegue Pizzoli – è estro e creatività, non sofferenza e morte. Chiediamo pertanto a Peter Assmann, direttore del museo del Palazzo Ducale di Mantova, di togliere dal programma uno scempio che non si può e non si deve chiamare arte. Ma sarebbe opportuno che anche il sindaco Mattia Palazzi prendesse le dovute distanze da questo inconcepibile e inaccettabile evento». «Più che di una mostra – aggiunge la coordinatrice regionale del Movimento, Manuela Gigante – si tratta di una mostruosità. Esibire sangue e resti di animali è un insulto intollerabile, non solo per noi cosiddetti “animalisti” ma per tutte le persone di buon senso. E di buon gusto». Nelle scorse settimane anche l’assessore regionale alla Cultura Stefano Galli aveva ribadito la propria contrarietà, anticipando che la Regione non concederà supporto istituzionale ad una iniziativa «disdicevole e disgustoso».

Matteo Vincenzi