Medole: il taglio degli alberi finisce in procura. E ora si studia il futuro

MEDOLE –  Il comitato per il Passeggio di Medole ha depositato in procura un esposto riguardante il taglio e la capitozzatura dei tigli che si trovano in viale Zanella, avvenuto la scorsa estate dopo roventi polemiche durate per diversi mesi. Secondo il comitato infatti i lavori sono stati eseguiti non proprio a regola d’arte e nel corso delle operazioni, durate alcuni giorni, non sarebbero stati svelti i necessari controlli. Poco meno di un anno fa, sempre nell’ambito della protesta che era nata in vista del taglio degli alberi, il comitato aveva anche allestito una raccolta firme cui avevano preso parte circa 500 persone. Ora, dopo aver chiesto spiegazioni e attesto risposte per mesi, il comitato ha deciso di procedere depositando l’esposto in procura a Mantova. Nel frattempo sia il Comune che la Provincia, proprietaria del viale e quindi anche degli alberi, stanno lavorando al futuro della storica strada medolese. Sono varie le ipotesi al momento sul tavolo. Una vede la creazione di un senso unico con il mantenimento degli attuali parcheggi. L’altra ipotesi invece prevede l’eliminazione dei parcheggi e il mantenimento del doppio senso di marcia. Un’altra ancora prevede la sostituzione degli attuali alberi con nuove essenze arboree e la sistemazione con livellamento del viale. Tra Provincia e Comune nel frattempo è stata siglata una convenzione sulla gestione della via.