Nuova viabilità in un quartiere di Castiglione, già 100 residenti dicono no

CASTIGLIONE – Già cento cittadini si schierano contro il progetto del Comune, che intende realizzare, nel quartiere Primo Maggio, uno sbocco da via Danilo Guidetto direttamente su via Lonato, ovvero la provinciale che porta nella cittadina bresciana. Per spiegare le ragioni del Comune, il sindaco  Enrico Volpi ha convocato per lunedì alle 20 nello stadio comunale, che si trova vicino al quartiere, un incontro pubblico con i residenti.
“Troppo pericoloso”: questo, in sostanza, il giudizio dei residenti in zona nei confronti del progetto realizzato dal Comune. Un progetto che va indietro nel tempo già di parecchi mesi: ancora tempo fa infatti l’ente locale aveva sistemato il parchetto del quartiere e aveva in animo una sistemazione delle strade della zona. All’interno di tale sistemazione, come a suo tempo aveva già spiegato l’assessore ai lavori pubblici  Michele Falcone, è compresa anche la realizzazione di uno sbocco da via Guidetti, strada a fondo chiuso che si trova all’estremità del quartiere Primo Maggio, su via Lonato, la provinciale che conduce prima verso Esenta e poi verso Lonato.
Una volta venuti a conoscenza del progetto, i residenti si sono mossi iniziando a raccogliere firme con le quali chiedono al Comune di ritirare il progetto. Per ora sono state raccolte un centinaio di adesioni. E, insieme alla raccolta firme, è stata prodotta anche una petizione indirizzata all’amministrazione comunale. “Chiediamo al Comune di annullare il progetto per i seguenti motivi – si legge nella petizione -. Essendo strada chiusa, la zona è utilizzata da numerose famiglie e bambini che sia a piedi che in bicicletta usufruiscono della tranquillità per giocare e passeggiare. Riteniamo che lo sbocco su via Lonato sia pericoloso, in quanto in prossimità di una curva e tenendo in considerazione l’alta velocità dei mezzi in transito (motociclette, camion, automobili). Incremento della pericolosità dovuto al traffico in uscita, tenendo conto che la zona è utilizzata quotidianamente dagli abitanti del quartiere come accesso alla pista ciclabile. Inoltre lì sono presenti gli accessi ai garage sotterranei direttamente dalla strada, sia a destra che a sinistra. Infine proprio lì è presente un asilo nido (il “Raggi di sole”, a conduzione familiare). I residenti firmatari – conclude la petizione – non sono assolutamente d’accordo con tale progetto, anche in considerazione del fatto che nessuno ad oggi è stato interpellato o era a conoscenza del progetto. Chiediamo pertanto un incontro-confronto con i rerferenti dell’amministrazione comunale”. Incontro che, appunto, si terrà lunedì alle 20 allo stadio comunale.