Parmigiano-Reggiano: sambenedettino in lizza per la presidenza del Consorzio

SAN BENEDETTO  – Riportare il Consorzio di tutela del Parmigiano-Reggiano alle sue caratteristiche originarie di tutela e promozione del prodotto, lasciando da parte una gestione troppo “aziendale” dell’ente: questo il principale obiettivo del sambenedettino  Kristian Minelli, in lizza – unitamente al presidente uscente Nicola Bertinelli – per la presidenza dell’ente di tutela. Domani l’assemblea del consorzio ratificherà le nomine dei consiglieri eletti nelle varie sezioni, nei prossimi giorni la prima riunione del consiglio d’amministrazione si concluderà con la nomina del presidente.
Sambenedettino, titolare dell’omonima azienda, consigliere uscente del Consorzio, nonchè presidente del Caseificio Razionale Novese a Novi di Modena e vicepresidente del gruppo Granterre (detentore del marchio “Parmareggio”), Minelli si propone con un sostegno forte dal mondo cooperativo: «Il mio obiettivo è quello di non stravolgere ma di operare una correzione di rotta del Consorzio – ci spiega – Desidero riportare il consorzio a un ruolo più statutario, cosa che è mancata nell’ultimo mandato: il consorzio è tutela e promozione, era diventato troppo aziendale, e questo tende a irritare le componenti che vanno a fare commercializzazione sul prodotto. Il sostegno di Legacoop e Confcooperative? Credo nasca dal desiderio di avere un presidente espressione di questo mondo che rappresenta la maggioranza dei caseifici che fanno parte del Consorzio». Minelli non si sbilancia sull’esito ma conferma di non volere arrivare a un “muro contro muro”: «Il mondo cooperativo è per natura aggregante – conclude – da parte mia c’è la massima collaborazione e il desiderio che dal cda si esca con il massimo dell’intesa e senza spaccature».