GUIDIZZOLO – Sindaco e giunta si aumentano l’indennità e la minoranza protesta chiedendo che quei soldi vengano utilizzati per andare incontro alle esigenze dei cittadini in difficoltà e in crisi. “Con la legge 234 del 30 dicembre scorso – afferma il gruppo Vivere Guidizzolo -, lo Stato ha deciso e finanziato l’aumento dell’indennità dei sindaci, delle giunte e dei presidenti dei consigli. Anche per Guidizzolo è quindi previsto un aumento per circa 21mila euro, passando da un costo totale di 82mila euro a 103mila lordi annui, in progressivo aumento fino al 2024. In un periodo di forte crisi, ci sembra doveroso suggerire alla giunta un atto di buon senso: mettere a disposizione e dare diversa destinazione alle somme eccedenti l’indennità fin qui percepita. Si potrebbero fare molte cose – prosegue la minoranza -: un fondo d’emergenza per privati e aziende a coprire i costi dell’aumento delle utenze, oppure integrare il capitolo della mensa e del trasporto scolastico andando ad alleggerire i costi delle famiglie, in alternativa integrare il capitolo delle utenze per il riscaldamento degli immobili comunali dato che si è dovuti ricorrere all’utilizzo del fondo di riserva. O ancora: aiutare le associazioni per permettere la realizzazione di progetti ad ampio raggio e per i quali viene spesso risposto che non c’è copertura finanziaria. Si può fare molto. Noi ce lo eravamo posto come punto fondamentale nel nostro programma elettorale. L’attuale assessore con delega alle associazioni l’aveva proposto alla giunta precedente per far fronte alle spese della cittadella delle associazioni, quindi riteniamo prenda in considerazione con entusiasmo il nostro suggerimento. A questo punto – conclude Vivere Guidizzolo – ci auguriamo che tutta la giunta e il presidente del consiglio accolgano con piacere la nostra proposta”.
