VILLA POMA (Borgo M.no) Si tratta di una “telenovela” che si trascina ormai da oltre due anni ma, stando a quanto trapela, potrebbe andare avanti ancora per molto tempo: per Ponte Marino, il manufatto posto lungo la Statale 12 a Villa Poma di Borgo Mantovano, e limitato – per ragioni di sicurezza a causa dei danni rilevati nella struttura – da un senso unico alternato attivo ormai dall’agosto 2019, non si intravvede ancora una via d’uscita. A dire il vero una bozza di progetto sarebbe arrivata da parte di Anas sul tavolo del sindaco di Borgo Mantovano Albertop Borsari ma questa bozza non avrebbe affatto convinto: a far sorgere dubbi e perplessità nell’amministrazione comunale sarebbero – in primis – la mancanza di un’indicazione, anche di massima, della data di inizio lavori; e in secondo luogo, ma non certo meno importante, l’indicazione della cosiddetta viabilità alternativa che non permette molte scelte. In caso di chiusura per lavori la scelta sarebbe quella di dirottare il traffico su Zello oppure verso Schivenoglia ma entrambe le soluzioni presenterebbero problematiche legate soprattutto al traffico pesante. Il Comune, per ora, sembra intenzionato a redigere una lettera in cui sollecitare Anas sia a includere nella risistemazione del ponte anche un percorso ciclopedonale e, durante i lavori, a pensare a una chiusura limitata con realizzazione di un by-pass nelle vicinanze del ponte stesso.
