COMMESSAGGIO – Non solo la Sp “Sabbionetana” tra le strade che necessitano di un intervento da parte della Provincia di Mantova. Il consigliere provinciale e sindaco del Comune di Commessaggio Alessandro Sarasini torna sul tema della sicurezza stradale per chiedere maggiore attenzione per il ponte sull’Oglio tra San Martino dall’Argine e Marcaria, ormai da tempo usurato.
«Ricevo lamentele sempre più insistenti anche dai colleghi sindaci di San Martino e Marcaria (Alessio Renoldi e Carlo Alberto Malatesta, ndr sullo stato manutentivo del ponte sul fiume Oglio che collega i due Comuni». La parte strutturale del ponte, come noto, è in calcestruzzo con pilastrature in alveo e campate archivoltate soprastanti ed il manto di usura è stato realizzato in cubetti di porfido e proprio questi costituiscono oggi un grave rischio per l’incolumità delle auto che percorrono il tratto. «Il manto di finitura in cubetti di porfido ad “archi rampanti” del ponte è ormai collassato in alcune parti e il transito di autovetture, soprattutto nelle giornate di pioggia, sollevano cubetti in aria e spesso diventano veri e propri sassi che colpiscono le autovetture in transito oltre che i passanti. La situazione quindi risulta particolarmente insostenibile e pericolosa, esponendo l’amministrazione provinciale ad elevate responsabilità oltre che esporre gli amministratori locali alle lamentele dei cittadini che vi transitano», prosegue Sarasini. Problemi alla luce dei quali il consigliere chiede «se l’amministrazione provinciale è a conoscenza dell’elevata pericolosità del tratto di strada; se è intenzione dell’amministrazione provinciale porre in esecuzione il rifacimento del manto superficiale del ponte, per garantire la giusta e necessaria sicurezza dei fruitori e se il manto superficiale del ponte è mai stato oggetto di progettazione e di verifica oltre che sottoposto ad un parere della Soprintendenza che, a quanto pare, è il soggetto che ne tutela il vincolo».