“Risparmi e ambiente”: il Comune cede tutti gli impianti a Tea

CERESARA Il Comune cede per i prossimi 15 anni tutti gli impianti di riscaldamento e raffrescamento degli edifici pubblici a Tea Reteluce, con un contratto di gestione da un milione e mezzo di euro che prevede 300mila euro di investimenti, lavori e sostituzioni da parte della società di Mantova. Il tutto, come spiega il sindaco Simone Parolini, con l’obiettivo di risparmiare denaro dell’ente locale e puntare sull’efficienza e la riqualificazione energetica con benefici per l’ambiente. Il contratto prevede la riqualificazione energetica, la fornitura di gas metano e la manutenzione di tutti gli impianti tecnologici degli edifici pubblici di Ceresara: municipio, biblioteca, scuola, palestra e altri immobili pubblici minori. Le opere da realizzare vanno dalla riqualificazione tecnologica della centrale termica alla coibentazione dell’i nvo l u c r o edilizio. È prevista anche l’in – stallazione presso tutte la centrali termiche del sistema di telecontrollo per favorire il monitoraggio dei consumi e la raccolta di dati utili a migliorare la programmazione delle manutenzioni e a ridurre guasti e rotture. Per migliorare il comparto impiantistico tecnologico Tea Reteluce ha messo a disposizione dell’amministra – zione comunale un team di risorse interne ed esterne con competenze consolidate che vanno dall’ingegneria meccanica all’esperto in gestione dell’energia, il cui unico fine è stato quello di valutare lo storico dei consumi, la fruizione degli immobili e la scelta degli investimenti in grado di generare risparmio energetico e contenimento della spesa. Gli investimenti da parte di Tea Reteluce previsti nel contratto ammontano a 300mila euro che verranno ammortizzati sulla durata della concessione il cui importo complessivo è di a 1,5 milioni di euro. La scelta degli investimenti è stata approntata mediante la valutazione Lcca (Life Cycle Cost Analysis), metodo che consente di valutare il ciclo di vita di un’opera o un intervento in ottica di costi e di benefici attesi. Il risparmio complessivo atteso è corrispondente a 586 tonnellate di anidride carbonica – equivalenti a mille e 190 nuovi alberi piantati -, per un risparmio energetico annuale di oltre il 10%. Il contratto tra Comune e Tea Reteluce è stato firmato nella giornata di mercoledì. La decisione di procedere in tal senso era stata approvata dalla giunta e, a più riprese, era passata anche in consiglio comunale. Ceresara è, se non il primo, uno tra i primissimi Comuni mantovani a siglare un contratto di tale tipo. «Siamo contenti di questo accordo – afferma il sindaco Parolini – per due ragioni. Anzitutto perché consente un risparmio economico ed energetico per l’ente: ovvero meno soldi da spendere per riscaldamento, raffrescamento e manutenzioni, oltre che un risparmio energetico con benefici per l’ambiente. In secondo luogo siamo soddisfatti anche perché tale accordo rientrava tra i punti del nostro programma elettorale. Bene così: è una decisione ponderata e saggia per Ceresara».