Rubano partita di droga, catturati dai Carabinieri

CASTIGLIONE Si erano dati appuntamento a Castiglione delle Stiviere prima di Natale, per comprare un grosso quantitativo di droga, da smerciare per la veglia di Capodanno: 1 kg di Hascisch. Si eraDno accordati sul punto di incontro, e sulle modalità di pagamento. Ma qualcosa va storto. O meglio gli acquirenti avevano progettato qualcosa per far andare storta la consegna.
I due “compagni di merende”, o forse è il caso di chiamarli “compagni d’hascisc”, avevano pianificato l’acquisto della droga nei minimi dettagli.
Nel giorno e nell’ora dell’appuntamento, si presenta solamente uno dei due ragazzi. L’acquirente, mostrando i soldi, si incontra con 2 fratelli (uomo-donna) provenienti dal milanese, che porta al seguito il materiale ordinato: 1 kg di droga avvolto in un involucro. Ma è proprio in questo frangente che entra in scena il complice dell’acquirente, che con mossa fulminea riesce ad impossessarsi della droga, dileguandosi nelle vie limitrofe. Il finto acquirente, a questo punto, con violenza, costringe i fratelli a gettarsi a terra, impedendo così la loro reazione e favorendo il suo complice nella fuga.
La scena viene notata da alcuni cittadini che allertano i Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, che prontamente intervengono. Quando giungono i militari e raccolgono la testimonianza dei fratelli, per qualche istante pensavano di essere su “scherzi a parte”. Ma gli inquirenti hanno subito capito che i presunti spacciatori erano stati di fatto rapinati dagli acquirenti.
I fratelli milanesi ovviamente non denunciano la patita rapina. Ma I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, presenti sul posto, relazionano a dovere, acquisendo le immagini di videosorveglianza ed identificando anche il “fuggiasco” con il malloppo.
Le indagini condotte dai militari hanno così permesso di denunciare all’Autorità Giudiziaria i due giovani di Castiglione, un 21nne ed un 20nne, in ipotesi accusatoria autori della rapina e di detenzione ai fini di spaccio della sostanza stupefacente.
Nei giorni scorsi Inoltre i Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, unitamente ai colleghi della Compagnia di San Donato Milanese, in collaborazione con l’unità cinofila dei Carabinieri di Orio al Serio (BG), hanno eseguito una perquisizione delegata presso l’abitazione dei due fratelli residenti nell’hinterland milanese, un 28nne ed una 24nne, rinvenendo e sequestrando 22 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hascisc” e del materiale utilizzato per il confezionamento, denunciandoli in ipotesi accusatoria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari procedevano anche a perquisire le abitazioni dei due giovani di Castiglione delle Stiviere, il 20nne ed il 21nne, presunti autori della rapina. Nell’abitazione del fuggitivo, ovvero colui che si era impossessato del kg di droga, veniva rinvenuta la somma di 1410 euro in banconote di vario taglio, somma ritenuta probabile provento dell’attività di spaccio, nonché un bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento della droga. Il giovane veniva indagato, in ipotesi accusatoria, del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa permetteva ai Carabinieri di eseguire di iniziativa una perquisizione domiciliare a carico di un 65nne residente a Pieve Emanuele (MI), rinvenendo in due contenitori termici oltre 2 kg di hascisc suddivisi in vari panetti e 2 bilancini di precisione. Il soggetto veniva dichiarato in stato di arresto e trattenuto nella camera di sicurezza della locale Caserma Carabinieri, in attesa del rito direttissimo. Il Giudice del tribunale di Milano, dopo aver convalidato l’arresto operato legittimamente dai Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, disponeva la liberazione dell’arrestato sottoponendolo, in attesa del giudizio per direttissima, all’obbligo di firma.
Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari, e l’eventuale colpevolezza degli interessati dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.