Basket serie A2 f – Il MantovAgricoltura ha tolto i veli

La presentazione del MantovAgricoltura

San Giorgio Il Mantovagricoltura ieri si è presentato ai tifosi nella splendida cornice della Foresta Carpaneta. Dopo il test di sabato sul campo del Faenza Basket, perso 80-61, le biancorosse hanno incontrato i propri tifosi, in attesa a fine mese di iniziare la nuova e storica stagione in serie A2.
«Siamo contenti di avervi qui – spiega l’ assessore Spiritelli – Oltre a rappresentare il nostro Comune siamo orgogliosi di sapere che una squadra femminile in provincia di Mantova sia tra le stelle della pallacanestro nazionale, assieme agli Stings. Io credo che lo sport abbia un valore importantissimo non solo per la crescita, ma per il mantenimento dell’equilibrio psicofisico. E’ la metafora della vita: anche rinuncia, oltre a valore, sacrificio e costanza. Chi fa sport non gioca, ma usa il gioco come mezzo per esprimere le proprie potenzialità». Il tecnico Botticelli: «L’A1 farebbe gola a tutti, ma cerchiamo di mantenere la categoria e di goderci quest’esperienza. Vogliamo divertirci, divertire e trascinare più gente possibile al palazzetto come lo scorso anno». La parola passa a capitan Antonelli: «Io sono contenta, davvero. Gli obiettivi? Mantenere la categoria, certo. Se dovesse succedere qualcosa in più, ci penseremo. Invitiamo tutti a starci vicino e sostenerci come lo scorso anno». Soddisfatto il presidente Purrone: «La nave è già salpata: sarà un campionato divertente e intenso, in cui tutti, staff, giocatrici e dirigenza, saranno coinvolti. Personalmente do una grande importanza anche alle giovanili e al minibasket: i nostri 100 iscritti sono preziosissimi. Anche il compartimento degli allenatori cercherà di aumentare il livello tecnico della società, così da avere atleti pronti per la prima squadra. Sarà un anno interessante, se l’appetito vien mangiando, alla fine potremo festeggiare».
Per quanto riguarda il test di sabato a Castel Bolognese, San Giorgio ha dovuto cedere ancora alle romagnole che militano nel girone Sud dell’A2. Il quintetto di Botticelli ha dovuto fare i conti con l’attenta difesa delle faentine, ma al contempo ha commesso qualche errore di troppo in attacco, che ha impedito di recuperare il divario creatosi soprattutto nel terzo quarto. Primo quarto più che altro di sostanziale equilibrio, poi dal secondo Faenza ha preso in mano le redini della partita, mettendo in mostra un buon gioco sia in difesa sia in attacco.