Basket A2 maschile – Raspino (Stings): “Rispettiamo le regole e torneremo a giocare”

MANTOVA Nessuna novità sul fronte sportivo e su quello Stings. Campionato fermo fino a data da destinarsi, formula della regular season ancora circondata da punti di domanda e attività di allenamento ancora sospesa. Ogni giocatore continua, per come può, ad allenarsi a casa propria. Ma più importante di tutto è la situazione sanitaria del Paese e gli Stings già da qualche giorno hanno iniziato a sensibilizzare i propri tifosi sulla possibilità di effettuare una donazione al Gruppo Mantova Salus. Partner del club biancorosso, Mantova Salus ha lanciato una raccolta fondi con lo scopo di acquistare materiali ed attrezzature per potenziare il servizio di Anestesia e Terapia Intensiva dell’Ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere, che insieme alle altre strutture del Gruppo Mantova Salus, e di tutta la provincia Mantovana, sta accogliendo cittadini affetti da Covid-19 provenienti da diversi territori e si trova vicino alla saturazione.
A questo appello si unisce il veterano della Pompea, Tommaso Raspino: «Ho visto che alcuni compagni sui canali social della società hanno promosso una raccolta fondi per le strutture sanitarie mantovane – afferma – e ovviamente mi associo a loro, chi può aiutare lo faccia. Tante realtà hanno bisogno, ospedali ma non solo. Io sui miei profili social, per esempio, ho diffuso le modalità per sostenere la Croce Rossa. C’è bisogno dell’aiuto di tutti, e che tutti rispettino le regole». Inevitabile provare a ipotizzare quale futuro aspetta la squadra e il basket. «La pallacanestro in questo momento è di secondaria importanza ma non di ultima – continua Raspino – spero che dopo le misure prese dal Governo ci possa essere, verso fine mese, un netto miglioramento che possa far pensare a una ripresa dei campionati, anche a costo di ridimensionare il numero di partite che ci aspettano. Questo è quello che spero e auspico, anche se so che sarà comunque molto difficile tornare alla normalità».
Nel frattempo, in base a quanto annunciato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nell’ultimo Consiglio dei Ministro e nel Decreto “Cura Italia” che contiene le misure economiche per rispondere all’emergenza sanitaria del coronavirus, Lega Nazionale Pallacanestro mette in evidenza che “in campo fiscale, si conferma il rinvio degli obblighi fiscali e la sospensione dei versamenti di tributi e contributi: il ministro dell’Economia ha parlato di un differimento al 31 maggio per le imprese che fatturano fino a 2 milioni, e anche oltre questo limite per le categorie colpite direttamente dalla crisi (tra cui lo sport)”.

Leonardo Piva