Basket A2 – Pompea, OraSì che bisogna vincere

Anthony Morse
Anthony Morse

Mantova Le sconfitte con Treviso e nel recupero di mercoledì con Bologna non hanno demoralizzato la Pompea. Al contrario, la seconda parte di gara con la capolista, molto positiva nell’atteggiamento e nel punteggio, ha caricato la squadra in vista della sfida odierna con l’OraSì Ravenna (ore 18), che in classifica dista due lunghezze. Gara più abbordabile rispetto a quelle contro le due corazzate. Si gioca ancora alla Grana Padano Arena e questo è una freccia in più all’arco di coach Alessandro Finelli che vuole rivedere i suoi protagonisti di una vittoria che potrebbe valere il ritorno nella griglia play off. Tutti i giocatori sono a disposizione. All’andata finì 96-76 per i romagnoli. «Ravenna è una squadra importante – spiega l’assistente allenatore Matteo Cassinerio – e con molto talento. Viene da un momento positivo, ha due americani tra i migliori del campionato, un gruppo solido di italiani e dei giovani di talento che completano la squadra. Ravenna sta facendo bene e vorrà sicuramente fare anche un finale di stagione in crescendo, per puntare ai play off. La classifica? Meglio guardare una partita alla volta. Giocheremo ogni domenica dopo una settimana di intenso lavoro perché il risultato delle partite è figlio di quanto si prepara negli allenamenti. Questo deve essere il ritornello delle ultime partite: essere pronti per ogni partita». Replica Alessandro Lotesoriere, assistant coach di Ravenna: «Affrontiamo una squadra molto fisica e che dopo un inizio difficile ha trovato la propria quadratura. Oltre ad un ottimo gruppo senior presenta tre under di primissima fascia, al secondo anno da protagonisti in A2 come Maspero, Visconti e Ferrara. Non devono ingannare le ultime sconfitte avvenute contro le due corazzate Treviso e Fortitudo; Mantova è e resta un campo ostico. Dal canto nostro stiamo lavorando bene e vogliamo cogliere i frutti di questo bel lavoro, partendo dall’approccio alla gara. Se saremo in grado di reggere l’impatto fisico di Mantova, riusciremo a giocarci la gara fino alla fine».