Basket serie A2 f – MantovAgricoltura con la mente al derby con l’Alpo

Capitan Antonelli sarà presente al derby con l'Alpo

San Giorgio Il MantovAgricoltura   domenica è stato sconfitto da Moncalieri, che mantiene così il comando del girone Nord dopo i primi tre turni, insieme alle alessandrine del Castelnuovo Scrivia.
Sabato al Dlf l’atteso derby con l’Alpo Villafranca. Le veronesi, allenate da coach Soave, vantano quattro punti e sono reduci dal successo casalingo su Vicenza. Per la sfida sarà disponibile anche capitan Antonelli, che era assente in Piemonte.
«Tante delle atlete che alleno hanno giocato nell’Alpo – afferma coach Botticelli – Forse rispetto alle precedenti gare, questa è una delle più semplice da preparare. Ci attende una compagine esperta e tecnica, e noi non dovremo concederle vantaggi, per il semplice motivo che muovere la classifica è troppo importante per noi. Ricordiamoci che una settima fa nel debutto casalingo con Sarcedo abbiamo sciupato la grossa opportunità di vincere la prima gara interna e fare il bis dopo il successo dell’esordio in A2 a Pasian di Prato con Udine».
 Stavolta il secondo impegno esterno non si è concluso con una vittoria. Troppo forte la corazzata piemontese.
«La nostra gara – conclude Botticelli – è iniziata sotto i migliori auspici con un’attenta difesa da un lato e veloci contropiedi dall’altro. Ci siamo trovati anche in vantaggio e abbiamo avuto una discreta percentuale nel tiro da tre, ma nel secondo quarto Moncalieri è riuscito a portarsi in vantaggio. Le ragazze hanno cercato di reggere il passo delle torinesi, che nell’ultimo quarto sono riuscite ad allungare, e quello è bastato per staccarci, anche se le mie atlete non si sono date per vinte, cercando di contenere lo svantaggio. Al di là della battuta d’arresto contro una compagine giovane ma tecnicamente e fisicamente molto tosta, mi posso ritenere lo stesso soddisfatto, perchè l’atteggiamento di tutto il gruppo è stato positivo. La gara è stata affrontata con il piglio giusto. Sappiamo bene che la serie A2 è un torneo molto difficile e duro. Nessuno ti regala nulla. Se non stai attento, gli avversari sanno come infilzarti. Per questo dobbiamo sfruttare al meglio le favorevoli occasioni che ci possono capitare».