TRAPANI La prima delle due sfide con Trapani, nell’arco di una settimana, non sorride agli Stings. Dopo la brutta sconfitta in casa con Torino, era attesa una reazione perché la classifica comincia a farsi preoccupante. Così non è stato nel mezzogiorno di fuoco in Sicilia. La Staff se ne torna a casa con una sconfitta (75-62) dopo una gara agonisticamente valida, ma con tanti errori da una parte e dall’altra. E con la Staff che rovina nel finale l’aggancio a quota 52, operato all’inizio del quarto conclusivo.
Si parte con una sorpresa. Non c’è il capitano Ghersetti, nemmeno in panchina e rimasto a Mantova. Di Carlo sceglie il quintetto formato da Veideman, Ceron, Ferrara, Bonacini e Weaver, mentre il tecnico locale Parente risponde con Renzi, Spizzichini, Miller, l’ex biancorosso Corbett e Palermo. Inizio di match nervoso con Corbett e Veideman protagonisti. Punteggio molto basso nel primo quarto, che si chiude con l’assist di Veideman per Ferrara che realizza sulla sirena il canestro del 13-15, con 8 punti di Corbett per i locali. L’americano Miller impatta a inizio secondo quarto, Cortese recupera palla e firma il 15-19 e la tripla del 19-22. Massimo vantaggio Staff con la tripla di Ceron, uno dei pochi lampi nella sua gara: siamo 23-28, con Trapani molto falloso nel tiro da tre. Spizzichini da il là al break che si crea nella seconda parte del quarto, con protagonista assoluto Renzi: il 14-0 per i locali blocca i biancorossi. Il canestro del neo entrato Nwohuocha vale il 37-28 per Trapani addolcito solo dal canestro finale di Bonacini.
Sembra di rivedere il film del match con Torino, ma Mantova prova a tornare in partita dopo l’intervallo. Il canestro di Veideman e quello di Weaver riavvicinano gli Stings, con una difesa aggressiva che mette in difficoltà i siciliani. Corbett sembra aver spento l’interruttore mentre Ceron perde un paio di palloni sanguinosi. Cortese firma la tripla del 42-40, con Trapani che raggiunge il bonus per 5 falli. Corbett torna ad innescarsi, ma è Infante che infila la tripla del 46-45. Corbett e Palermo allungano sul 52-47 ma l’ultimo canestro prima del quarto finale è di Cortese.
Mantova è ancora aggrappata al match nonostante tanti errori. Protagonista inatteso è ancora il capitano Luca Infante. Realizza in sottomano ed anche il libero supplementare che vale il 52-52. Ma l’illusione biancorossa dura poco. Mollura, due liberi e un canestro, Spizzichini e Milner riportano Trapani sul +10 (62-52) in un amen. Mantova va a segno solo dalla lunetta con Weaver e Veideman, collezionando errori su errori. Più cinica la formazione di Parente che offre il meglio di sé nel finale con Palermo ottimo protagonista in difesa. Corbett è una macchina e il vantaggio si dilata. Solo dalla lunetta lo Staff colpisce tre volte su quattro tentativi con Veideman, l’ultimo ad arrendersi. Finisce 75-62. Domenica gli Stings tornano in campo a Tortona, prima di ritrovare Trapani mercoledì prossimo alla Gp Arena. Urge una scossa per non complicarsi ulteriormente la vita.
