Calcio a 5 Serie A – Saviatesta, il dg Rondelli a ruota libera dopo la sconfitta a Cosenza: “Servono rinforzi per la salvezza. E gli arbitri…”

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Mantova E’ come al solito un fiume in piena, specialmente dopo una sconfitta, il Direttore Generale del Saviatesta, Cristiano Rondelli, che fa il punto della situazione dopo il ko di Cosenza. «Torniamo dalla Calabria con molto rammarico perché sapevamo che era una partita fondamentale per il prosieguo del nostro campionato. Purtroppo non è andata come volevamo per una serie di fattori. Il primo è che paghiamo il fatto di avere una rosa ridotta all’osso. In secondo luogo, nel nostro momento migliore, c’è stata l’espulsione di Mascherona, a mio avviso alquanto discutibile. E purtroppo questo rapporto conflittuale con gli arbitri va avanti da inizio stagione. Il Mantova deve convivere con lo status di “piccola”. Diciamo che i fischi, nel dubbio, non sono mai dalla nostra parte. Come terzo punto – prosegue Rondelli – dobbiamo crescere dal punto di vista fisico e non solo. Tanti dei nostri giocatori devono guardarsi in faccia e capire che in serie A non si scherza».
Rondelli tiene la barra dritta sull’obiettivo della salvezza. «Dobbiamo conquistarla a tutti i costi. Anche per questo siamo vigili sul mercato. Sappiamo che dobbiamo fare qualcosa per aumentare le nostre chance. Penso che il livello della serie A, seppur alto, possa vedere anche il Mantova fra le protagoniste. Però non possiamo più perdere tempo».
Per il Saviatesta all’orizzonte c’è la sfida contro la terza forza del campionato. «Sabato sarà durissima – ammette il dg – l’L84 è una squadra accreditata per vincere lo scudetto, nel roster ha fior di campioni come Cuzzolino, Rescia e Mateus. Noi saremo senza lo squalificato Mascherona, ma stiamo preparando la gara per cercare quantomeno di dare loro filo da torcere. E speriamo che anche la sorte stavolta sia dalla nostra». «L84, Olimpus e Active: sono tre gare fondamentali in cui dobbiamo cercare di conquistare il maggior numero possibile di punti. In questo momento dobbiamo essere lucidi e lavorare duro. E’ innegabile che a questa squadra manchino almeno due giocatori per cercare di essere alla pari con le altre. Il ripescaggio a ridosso dei calendari ci ha tagliato le gambe. E forse anche noi siamo stati un po’ leggeri nel pensare che questo roster potesse competere con squadre che non hanno la coperta corta come la nostra. Speriamo di trovare quanto prima qualche rinforzo perché sarebbe un peccato essere andati in serie A e retrocedere subito».