Calcio dilettanti, il mercato – Marmirolo piazza il colpo Lonighi. Dalla Gove arriverà pure Akinbinu

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Matteo Lonighi al Marmirolo

MANTOVA Colpo in extremis del Marmirolo che si è assicurato un difensore in grado di fare la differenza in Prima Categoria come  Matteo Lonighi: l’ormai ex centrale della Governolese ha detto sì ieri pomeriggio ai neroverdi e nelle prossime ore sarà ufficialmente a disposizione di mister  Giuseppe Bizzoccoli.
Lonighi interessava anche al Suzzara (squadra in cui aveva militato sino alla fine della scorsa stagione), ma per lui, dunque, non si concretizzerà un clamoroso ritorno-lampo da Governolo come era invece accaduto per  Davide Micheloni qualche giorno fa.
Soddisfatto il direttore sportivo del Rullo  Marco Dalmaschio, che ha commentato così l’affare, nato e conclusosi felicemente per il Marmirolo nelle ultimissime ore: «Cercavamo Lonighi già da quest’estate – ha affermato il dirigente -, è un ragazzo che ho sempre cercato di portare con me nelle ultime stagioni. Non ha bisogno di presentazioni: è un lusso per la categoria, e va ad impreziosire ulteriormente un gruppo già molto competitivo. Quando abbiamo avuto notizia della sua volontà di tornare sul mercato, siamo partiti alla carica».
Lonighi potrebbe non essere l’ultimo affare in entrata per la squadra neroverde, che da Governolo potrebbe ritrovare l’attaccante esterno  Tayo Akinbinu, il quale solo poche settimane fa si era unito alla compagine rossoblù, con cui ha svolto tutta la preparazione.
Il giocatore, è bene ricordarlo, è attualmente ancora in forza ai Pirati, ma esiste una trattativa per riportarlo in neroverde e potrebbero esserci sviluppi importanti nelle prossime ore.
Fatti i ritocchi in entrata, il lavoro del diesse Dalmaschio però non sarà terminato: il Marmirolo si dovrà dedicare agli affari in uscita, visto che la rosa è corposa e non ci sarebbe spazio per tutti.
Sarebbero una trentina gli elementi in organico: davvero tantissimi per una squadra di Prima Categoria, pur costruita per recitare un ruolo da protagonista.
Ma ci sarà tempo e modo per sfoltire l’organico, dando l’opportunità ai giocatori non essenziali al progetto di potersi accasare in altre squadre.